06.05.2025
Dmytro Kharkov
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06.05.2025

Le azioni di Amazon scendono dell'1,9% e il modello a cuneo avverte della necessità di un pullback

Le azioni di Amazon scendono dell'1,9% e il modello a cuneo avverte della necessità di un pullback Amazon deve affrontare un contesto macroeconomico misto che potrebbe ostacolare i guadagni a breve termine.

Al 6 maggio, il titolo Amazon è scambiato a 186,35 dollari, in calo dell'1,9% nelle ultime 24 ore. Il recente calo si inserisce in un contesto di crescenti segnali tecnici di un potenziale ripiegamento.

Il grafico di Amazon rivela la formazione di un cuneo ascendente, un modello tipicamente considerato ribassista in quanto indica una perdita di slancio rialzista e una maggiore probabilità di rottura al ribasso. Questo schema è caratterizzato da linee di tendenza di supporto e resistenza inclinate verso l'alto che convergono, implicando un'azione di prezzo più stretta e una potenziale inversione.

Dal punto di vista delle medie mobili, Amazon rimane al di sopra delle medie mobili semplici a 50 e 200 giorni, suggerendo che la tendenza a medio-lungo termine rimane intatta. Tuttavia, il restringimento del cuneo e le recenti candele ribassiste sul grafico giornaliero riflettono una debolezza a breve termine. L'indice di forza relativa (RSI) si aggira vicino al livello 60, ancora in territorio rialzista, ma in leggero arretramento, il che potrebbe indicare una diminuzione della pressione d'acquisto.

Dinamica del prezzo delle azioni AMZN (marzo 2025 - maggio 2025). Fonte: TradingView: TradingView.

I livelli di supporto chiave da monitorare includono 170 dollari, che ha fatto da pavimento durante la fine di aprile e coincide con la media mobile a 200 giorni. Una rottura al di sotto di questo livello innescherebbe probabilmente un'ulteriore pressione di vendita e aprirebbe la strada verso 152 dollari, che segna il minimo dell'agosto 2024 e un livello psicologico significativo. Al rialzo, la resistenza immediata si trova a 199 dollari, vicino alla parte superiore del cuneo e ai massimi di inizio aprile. Se il titolo riuscisse a superare questo livello, il prossimo obiettivo sarebbe 216 dollari, che corrisponde al picco osservato nel novembre 2024.

Contesto di mercato: cauto ottimismo in mezzo all'incertezza macroeconomica

Nonostante i suoi solidi fondamentali, Amazon si trova ad affrontare un contesto macroeconomico misto che potrebbe ostacolare i guadagni a breve termine. L'ultimo rapporto sugli utili ha battuto le aspettative degli analisti per quanto riguarda la crescita dei ricavi e del cloud, ma l'azienda ha offerto una prospettiva cauta, citando le possibili sfide derivanti dal rallentamento della spesa dei consumatori e dai venti contrari dell'economia globale. L'amministratore delegato Andy Jassy ha riconosciuto il rischio che le tariffe incidano sui prezzi e sui margini dei prodotti, anche se ha sottolineato che l'azienda non ha ancora riscontrato un impatto materiale delle attuali misure commerciali.

Il rapporto del Nasdaq sostiene che i flussi di ricavi diversificati di Amazon, in particolare quelliderivanti da AWS, pubblicità e servizi di abbonamento, proteggono l'azienda dalla volatilità del segmento retail. Inoltre, i margini operativi di Amazon sono migliorati negli ultimi trimestri, grazie all'aumento dell'automazione, alla logistica guidata dall'intelligenza artificiale e alle iniziative aggressive di gestione dei costi.

Sul fronte del mercato più ampio, si registra una maggiore sensibilità alla politica della Federal Reserve e alle traiettorie dei tassi d'interesse. Poiché l'inflazione mostra segni di tenuta, gli investitori rimangono cauti riguardo a potenziali rialzi dei tassi, che potrebbero comprimere ulteriormente i multipli di valutazione dei titoli growth, tra cui Amazon. Sebbene Amazon non sia immune da tali pressioni macro, la sua posizione dominante sul mercato e la sua resilienza operativa rappresentano un relativo porto sicuro per gli investitori di lungo termine.

Breakout o rottura imminente

La confluenza di segnali tecnici e macroeconomici suggerisce che Amazon si sta avvicinando a un punto di inflessione critico. Se il titolo non riesce a mantenere il livello di supporto di 170 dollari, un movimento al ribasso verso 152 dollari potrebbe avvenire rapidamente, soprattutto se accompagnato da una debolezza del mercato più ampia o da dati macro deludenti. Una rottura al di sotto del cuneo attirerebbe probabilmente le vendite tecniche e potrebbe modificare negativamente il sentiment nel breve termine.

Al contrario, un breakout riuscito al di sopra della resistenza di 199 dollari potrebbe innescare un nuovo slancio rialzista. In questo scenario, il titolo potrebbe puntare alla zona dei 216 dollari, soprattutto se i prossimi indicatori economici o i commenti della Fed diventassero più dovish. Inoltre, la continua forza della crescita di AWS o una sorpresa positiva nelle metriche di vendita al dettaglio potrebbero catalizzare il movimento al rialzo.

Amazon ha registrato ottimi risultati trimestrali grazie alla crescita di AWS e al rimbalzo dei ricavi pubblicitari. Tuttavia, il management ha mantenuto un tono cauto con prospettive più morbide, citando le preoccupazioni per i venti contrari all'economia e il rallentamento della domanda dei consumatori.

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