Le azioni di Nvidia scendono sotto i 114 dollari, mentre la domanda di intelligenza artificiale affronta i rischi geopolitici

Il 7 maggio il titolo Nvidia è scambiato a 113,54 dollari, con un calo dello 0,3% nelle ultime 24 ore. Il titolo sta attraversando una fase di consolidamento all'interno di un pattern a cuneo discendente, una formazione tecnica che spesso precede breakout rialzisti.
Questa configurazione ha attirato l'attenzione degli investitori, che stanno osservando attentamente l'azione dei prezzi del titolo intorno ai livelli chiave. Nvidia è scambiata al di sopra sia della media mobile semplice a 50 giorni (SMA) a 109,31 dollari che della SMA a 200 giorni a 107,14 dollari. Questa configurazione positiva suggerisce una continuazione del trend rialzista. I livelli di supporto chiave per il titolo sono identificati a 96 e 87 dollari, mentre i livelli di resistenza sono osservati a 115 e 130 dollari.
L'indice di forza relativa (RSI) si attesta a 65,5, avvicinandosi alla zona di ipercomprato di 70, indicando che è possibile un pullback a breve termine prima di un ulteriore movimento al rialzo. Inoltre, l'indicatore Moving Average Convergence Divergence (MACD) è attualmente in territorio positivo a 1,58, un altro segnale rialzista. Questi indicatori tecnici sono in linea con l'aspettativa di un potenziale breakout, ma la cautela è giustificata dall'elevato RSI.
Dinamica del prezzo delle azioni NVDA (marzo 2025 - maggio 2025). Fonte: TradingView: TradingView.
Se Nvidia dovesse superare la resistenza di 115 dollari, il prossimo obiettivo sarebbe il livello di 130 dollari, una forte barriera psicologica. Inoltre, l'azione dei prezzi intraday mostra un massimo di 114,69 dollari e un minimo di 110,87 dollari, suggerendo che la volatilità rimane un fattore. Il titolo ha un volume intraday di 158.525.621 azioni, a testimonianza del forte interesse del mercato.
La domanda di intelligenza artificiale sostiene la crescita, ma i rischi geopolitici persistono
La crescita di Nvidia è trainata principalmente dal boom della domanda di soluzioni di intelligenza artificiale (AI) e di data center. Importanti aziende tecnologiche come Microsoft, Meta Platforms e Amazon continuano a investire massicciamente nell'infrastruttura AI, il che ha avvantaggiato direttamente Nvidia grazie alla sua leadership nelle GPU ad alte prestazioni.
Tuttavia, l'azienda deve affrontare alcune sfide. Le tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina hanno sollevato preoccupazioni in merito a potenziali tariffe sulle esportazioni di semiconduttori, che potrebbero avere un impatto sui ricavi di Nvidia. Inoltre, il panorama competitivo si sta intensificando, con altri produttori di chip, tra cui AMD e Intel, che si contendono quote di mercato nei settori dell'intelligenza artificiale e dei data center.
Inoltre, i continui investimenti di Nvidia in soluzioni basate sull'IA per i veicoli autonomi e i videogiochi aumentano il suo potenziale di crescita. L'imminente rapporto sugli utili del 28 maggio sarà seguito con attenzione: gli analisti si aspettano un utile per azione di 0,89 dollari e un fatturato di 43,12 miliardi di dollari. I risultati positivi potrebbero fungere da catalizzatore per un breakout al di sopra del livello di resistenza chiave.
Potenziale breakout condizionato dagli utili e dai fattori macro
In prospettiva, il titolo Nvidia ha il potenziale per un breakout rialzista se riuscirà a superare con decisione il livello di resistenza di 115 dollari. Tale breakout potrebbe aprire la strada verso il prossimo obiettivo a 130 dollari, che si allinea ai massimi precedenti e rappresenterebbe un guadagno significativo per gli investitori.
Al contrario, il mancato superamento della resistenza di 115 dollari potrebbe portare a un ripiegamento verso i livelli di supporto di 96 o 87 dollari. Dato l'elevato RSI del titolo, non si può escludere un consolidamento nel breve termine. Inoltre, le prestazioni dei segmenti AI e data center di Nvidia saranno determinanti per la traiettoria dei prezzi.
Il sentimento degli investitori nei confronti di Nvidia è forte grazie all'elevata domanda di soluzioniAI e data center, con Bank of America che ha ribadito il rating buy e un target di 190 dollari. La banca ha sottolineato la quota di mercato del 90% di Nvidia nell'addestramento dell'IA e il ruolo in espansione nell'inferenza dell'IA come vantaggi chiave.