08.05.2025
Sholanke Dele
Analista presso Traders Union
08.05.2025

Il titolo Microsoft stampa una serie di pin bar ribassiste, avvertendo di un possibile cambiamento al ribasso a breve termine

Il titolo Microsoft stampa una serie di pin bar ribassiste, avvertendo di un possibile cambiamento al ribasso a breve termine Il consolidamento segue il potente rally della scorsa settimana di oltre il 10%.

Questa settimana Microsoft Corp (MSFT) ha mostrato un movimento contenuto, scambiando in una stretta fascia di consolidamento nonostante l'insider selling e le condizioni tecniche di ipercomprato.

Il titolo è rimasto bloccato tra la resistenza a breve termine a $439,60 e il supporto a $430, senza un breakout o una rottura decisivi, mentre gli investitori digeriscono sia l'attività interna che le dinamiche di mercato più ampie.

Il consolidamento segue il potente rally di oltre il 10% della scorsa settimana, che ha spinto Microsoft in condizioni di ipercomprato su diversi timeframe. Tuttavia, l'azione dei prezzi di questa settimana è avvenuta con volumi in calo, suggerendo indecisione piuttosto che un'aggressiva presa di profitto. Nello stesso periodo, l'indice di forza relativa (RSI) si è gradualmente ritirato. L'RSI a 1 ora è sceso da 80 a circa 50, mentre l'RSI a 4 ore è scivolato al di sotto del livello di 70. Sul timeframe giornaliero, l'RSI si aggira vicino a 70, proprio al confine tra il territorio rialzista e quello di ipercomprato.

Dinamica del prezzo delle azioni Microsoft (maggio 2025). Fonte: TradingView

La forza del cloud di Microsoft compensa il rischio della concorrenza dell'IA e mantiene il sentiment a lungo termine stabile

Ad aumentare la cautela a breve termine, le due precedenti candele giornaliere hanno stampato pin bar ribassiste, tipicamente associate a potenziali inversioni al ribasso. Questo potrebbe essere una risposta alle preoccupazioni più ampie del settore tecnologico, dopo gli avvertimenti dei dirigenti di Apple e Google sulla crescente minaccia dei concorrenti nativi dell'IA come OpenAI, Perplexity e Grok per le loro attività di ricerca. Il motore di ricerca Bing di Microsoft, pur essendo meno dominante, potrebbe comunque essere indirettamente influenzato dai cambiamenti nel comportamento degli utenti e dal sentimento degli investitori.

Tuttavia, le contrattazioni di oggi, superiori alla chiusura di mercoledì, suggeriscono che gli investitori non stanno abbandonando le prospettive rialziste di Microsoft. Il motore di crescita principale dell'azienda, la sua piattaforma cloud Azure, continua a sostenere la sua narrativa a lungo termine e potrebbe offrire resistenza di fronte alle preoccupazioni della concorrenza nello spazio AI.

Un breakout al di sopra di $439,60 indicherebbe una ripresa dello slancio rialzista, mentre una rottura al di sotto di $430,00 potrebbe innescare un pullback verso livelli di supporto più significativi. Fino ad allora, l'azione dei prezzi rimane legata al range, con un RSI in calo che suggerisce che il mercato è in attesa di un nuovo catalizzatore.

Questa settimana Microsoft ha oscillato tra i 430 e i 439 dollari, mentre l'insider selling e l'RSI in ipercomprato segnalavano un rialzo limitato. Il movimento laterale ha rispecchiato un debole interesse di acquisto e un volume in calo.

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