Il prezzo dell'argento guadagna il 3% tra gli indicatori di resistenza

Secondo gli ultimi dati di trading, l'argento è scambiato a 30,96 dollari l'oncia, recuperando il 3% dal recente minimo vicino alla soglia psicologica di 30,00 dollari.
Tuttavia, il metallo si trova di fronte a una zona di resistenza critica, tra cui l'EMA a 50 giorni a 31,15 dollari e il livello di Fibonacci 0,786, che suggerisce un potenziale pullback dei prezzi nel breve termine.
Dinamica del prezzo dell'argento (settembre-dicembre 2024). Fonte: TradingView: TradingView.
L'attuale slancio rialzista dell'argento è in gran parte guidato dal cambiamento delle aspettative del mercato sui tassi d'interesse statunitensi. In seguito alle osservazioni dovish di un funzionario della Federal Reserve, gli operatori hanno aumentato le loro scommesse su un taglio dei tassi di 25 punti base durante la riunione della Fed di dicembre. Le aspettative del mercato sono salite al 75% di probabilità di una riduzione dei tassi, rispetto al 59% di una settimana fa. Ciò ha stimolato la domanda di argento e di altri metalli preziosi, poiché i tassi d'interesse più bassi riducono generalmente il costo opportunità di detenere attività non redditizie come l'argento.
La geopolitica e lo stimolo della Cina contribuiscono alle prospettive dell'argento
Anche le tensioni geopolitiche in Medio Oriente giocano un ruolo nel rally dell'argento. Il conflitto in corso tra Israele e Hezbollah ha provocato una fuga verso la sicurezza, aumentando la domanda di metalli preziosi. Inoltre, le speculazioni sul fatto che la Cina potrebbe annunciare ulteriori misure di stimolo durante i prossimi incontri politici hanno ulteriormente alimentato il sentimento positivo nei confronti dell'argento. Essendo il più grande consumatore di metalli al mondo, qualsiasi spinta alle prospettive economiche della Cina rafforza la domanda di materie prime come l'argento.
In prospettiva, secondo le aspettative degli analisti, l'argento dovrebbe essere scambiato a 31,22 dollari entro la fine del trimestre in corso, con stime che lo collocano a 33,69 dollari l'oncia. Tuttavia, gli indicatori tecnici mostrano che l'argento potrebbe subire una certa pressione a breve termine a causa della sua condizione di ipercomprato, dato che l'RSI intraday è al di sopra della soglia dei 70 dollari. Ciò suggerisce che potrebbe verificarsi una correzione dei prezzi se i livelli di resistenza dovessero rimanere invariati. I livelli chiave da tenere d'occhio sono quindi 31,15 e 31,22 dollari. Una rottura al di sopra di questi livelli potrebbe innescare ulteriori guadagni, mentre una ritirata verso i 30 dollari rimane possibile se la resistenza si rivela troppo forte.
L'argento è appesantito da barriere tecniche e dalla forza del dollaro USA. Nonostante i leggeri miglioramenti della produzione cinese, il prezzo dell'argento rimane al di sotto della EMA a 100 giorni.