Previsioni sul prezzo dell'oro: XAU/USD mostra resistenza in vista dei dati NFP di novembre

L'oro ha vissuto una settimana difficile, dato che il prezzo è sceso al minimo di 2.610 dollari l'oncia a causa dell'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e dei dati contrastanti sull'occupazione negli Stati Uniti che hanno pesato sul sentimento degli investitori. Il metallo si è brevemente ripreso nella tarda sessione asiatica e ha affrontato una forte resistenza a questo livello. Questa volatilità evidenzia un'incertezza chiave nel mercato, in quanto gli operatori attendono la pubblicazione dei dati sui Nonfarm Payrolls (NFP) di novembre, che potrebbero influenzare l'orientamento di politica monetaria della Federal Reserve.
Il sell-off iniziale dell'oro è avvenuto quando i dati sulle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti hanno evidenziato un leggero miglioramento del mercato del lavoro, contribuendo a un aumento dei rendimenti dei Treasury statunitensi. I rendimenti più elevati, che offrono migliori rendimenti sui titoli di Stato, spesso diminuiscono l'attrattiva di asset non remunerativi come l'oro. Di conseguenza, giovedì l'oro ha ceduto quasi l'1%, scendendo vicino a 2.610 dollari, mentre gli investitori hanno ridimensionato le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed di 25 punti base nella prossima riunione di dicembre.
Le prospettive del prezzo dell'oro affrontano livelli di resistenza critici
Tecnicamente, l'oro, che era stato scambiato in un canale rialzista a partire da un minimo di 2.600 dollari, ha rotto al di sotto di questo livello di supporto, scendendo ulteriormente nella prima sessione asiatica di venerdì. Tuttavia, il recupero della tarda sessione, che ha visto l'oro rimbalzare bruscamente e tornare verso i 2.650 dollari, suggerisce una certa resistenza del mercato. In particolare, l'indicatore RSI si è spostato dai livelli di ipervenduto al di sopra di 50, segnalando un potenziale cambiamento di momentum se l'oro riuscirà a superare la resistenza a breve termine a 2.650 dollari.
Dinamica del prezzo dell'oro (novembre-dicembre 2024). Fonte: TradingView
In prospettiva, le prospettive dell'oro restano strettamente legate ai prossimi dati economici, in particolare al rapporto NFP. Un rapporto sui posti di lavoro più forte del previsto potrebbe far salire ulteriormente i rendimenti del Tesoro, aumentando la pressione al ribasso sull'oro. D'altro canto, un rapporto più debole potrebbe riaccendere le aspettative di una Fed più dovish, il che sarebbe di sostegno al metallo giallo. Per ora, i livelli di prezzo chiave da tenere d'occhio sono 2.600 dollari come supporto e 2.650 dollari come resistenza. Se l'oro dovesse superare quest'ultimo livello, il prossimo obiettivo sarebbe 2.700 dollari.
Gli analisti prevedono che l'oro possa salire a 3.000 dollari per oncia troy entro la fine del 2025. Questa previsione rialzista è rafforzata dalla domanda delle banche centrali e dal cambiamento delle aspettative di politica monetaria.