La quotazione di EUR/USD affronta la resistenza chiave vicino a 1,0600 in vista del cruciale rapporto NFP

La quotazione della coppia EUR/USD potrebbe concludere la settimana con una nota di forza, essendo pronta a registrare due settimane consecutive di rialzi dopo il recupero da un minimo pluriennale.
La coppia è uscita da un consolidamento di tre giorni giovedì, raggiungendo un massimo di cinque giorni, ma ha affrontato la resistenza vicino al livello psicologico di 1,0600, che ha bloccato i guadagni per diverse settimane.
Dinamica dei prezzi EUR/USD (novembre-dicembre 2024). Fonte: TradingView: TradingView.
Mentre il mercato entra nell'ultimo giorno di contrattazioni della settimana, il 6 dicembre, l'azione dei prezzi è rimasta in sordina, soprattutto perché gli operatori attendono la pubblicazione dei cruciali dati sui Nonfarm Payrolls (NFP), previsti per oggi. Nonostante il rialzo di giovedì, la coppia EUR/USD ha registrato pochi movimenti nelle sessioni asiatiche ed europee, con un'azione dei prezzi sostanzialmente in stallo in attesa della pubblicazione dei NFP.
I dati NFP determineranno le prospettive a breve termine di EUR/USD
Il rapporto NFP di novembre dovrebbe mostrare che l'economia statunitense ha aggiunto 200.000 posti di lavoro a novembre, una ripresa significativa rispetto al magro guadagno di 12.000 posti di lavoro di ottobre, che è stato pesantemente distorto dall'impatto di due uragani e dallo sciopero alla Boeing. Questo miglioramento suggerirebbe che il mercato del lavoro statunitense si sta stabilizzando dopo temporanee perturbazioni e potrebbe influenzare le aspettative sulle future mosse politiche della Federal Reserve. Gli analisti si aspettano che il tasso di disoccupazione salga leggermente al 4,2% dal 4,1% di ottobre, mentre la crescita dei salari dovrebbe rallentare leggermente, con una crescita della retribuzione oraria media del 3,9% su base annua, in calo rispetto all'aumento del 4,0% di ottobre.
I risultati del rapporto NFP saranno tenuti sotto stretta osservazione, in quanto potenzialmente in grado di spostare il sentimento del mercato e influenzare la direzione futura del dollaro USA. Il presidente della Fed Jerome Powell ha recentemente mantenuto un tono cauto riguardo ai tagli dei tassi di interesse, dato che l'inflazione è ancora al di sopra dell'obiettivo del 2% e il mercato del lavoro rimane solido.
Se i dati sui posti di lavoro dovessero risultare più forti del previsto, potrebbero rafforzare il dollaro USA e causare venti contrari per la coppia EUR/USD dalla zona di resistenza critica di 1,0600, spingendo potenzialmente la pressione sulla coppia verso livelli di supporto più bassi. Al contrario, un rapporto più debole del previsto potrebbe dare spazio all'EUR/USD per superare il livello psicologico di 1,0600, estendendo così la sua ripresa.
L 'incertezza politica in Francia mette sotto pressione l'euro. Ciò è dovuto al voto di sfiducia contro il primo ministro Michel Barnier, che solleva preoccupazioni sulla stabilità dell'eurozona.