La quotazione della coppia EUR/USD si stabilizza sotto 1,14 dollari tra la forza del dollaro statunitense e i dati sull'inflazione dell'UE

La coppia EUR/USD si stabilizza sotto 1,14 dollari tra la forza del dollaro statunitense e i dati sull'inflazione dell'UELa coppia EUR/USD si sta stabilizzando intorno a 1,1350 dopo una breve ritirata dai recenti massimi vicino a 1,1400. L'incapacità della coppia di mantenersi al di sopra di questa zona di resistenza ha innescato alcune prese di profitto, ma la struttura rialzista complessiva rimane intatta sui timeframe più alti.
Punti salienti
- La coppia EUR/USD si stabilizza a 1,1350 dopo aver fallito nel sostenere lo slancio sopra 1,1400.
- L'azione dei prezzi mostra un breakout rialzista da un modello a cuneo discendente.
- Gli indicatori di momentum a breve termine mostrano una leggera pressione ribassista, ma la tendenza più ampia rimane rialzista.
Si sta testando una zona di supporto chiave vicino a 1,1340, che coincide con l'EMA a 20 periodi e la banda di Bollinger centrale sul grafico a 4 ore. Se questo supporto dovesse reggere, potrebbe profilarsi un movimento verso la zona di resistenza di 1,1400.
Il dollaro americano rimbalza grazie all'ottimismo sull'accordo commerciale
L'euro sta subendo pressioni di vendita al di sopra del livello di 1,1400, mentre il dollaro americano si rafforza sulle crescenti speranze di un rapido accordo commerciale bilaterale tra gli Stati Uniti e l'UE. I funzionari europei hanno chiesto alle aziende nazionali di fornire dettagli sulle proposte di investimento statunitensi, segnalando un potenziale cambiamento nelle dinamiche commerciali. Inoltre, il mercato sta reagendo al raffreddamento dell'inflazione in Francia per il mese di maggio, che solleva la possibilità di un taglio dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea a giugno. Questa combinazione di sviluppi sta pesando sull'euro, impedendogli di superare i livelli critici di resistenza.
Dinamica dei prezzi EUR/USD (Fonte: TradingView)
Sul fronte tecnico, la quotazione dell'EUR/USD riflette una fase di consolidamento dopo l'uscita da un modello a cuneo discendente. Il prezzo si è spinto nella fascia di resistenza di 1,1380-1,1400 ma ha faticato a mantenere lo slancio rialzista al di sopra di questa zona. Attualmente, l'euro sta consolidando appena al di sotto di questa resistenza, formando una sequenza di minimi superiori, sostenuta dalla 50 EMA intorno a 1,1309. Questo consolidamento potrebbe essere un retest tecnico delle zone di breakout precedenti, che potrebbe impostare la prossima mossa a seconda della tenuta o meno del supporto a 1,1340.
Prospettive e livelli chiave da tenere d'occhio
In prospettiva, l'attenzione si concentrerà sulla possibilità che l'EUR/USD recuperi la zona di resistenza a 1,1380-1,1400. Una rottura riuscita al di sopra di questo livello potrebbe aprire la strada a un ulteriore rialzo verso 1,1430-1,1480. Tuttavia, la mancata difesa del supporto di 1,1340 suggerirebbe un ritracciamento più profondo verso il livello di 1,1280, spostando potenzialmente il sentimento da rialzista a neutrale. Gli indicatori di momentum a breve termine, come l'RSI e il MACD, mostrano segni di diminuzione della pressione ribassista, ma è ancora necessaria una mossa decisiva per confermare la prossima direzione.
Come discusso in precedenza, la coppia EUR/USD continua a navigare in una struttura rialzista su timeframe più elevati, nonostante le correzioni a breve termine. I livelli chiave da tenere d'occhio sono 1,1340 al ribasso e 1,1400 al rialzo. Eventuali rotture o fallimenti sostenuti a questi livelli porranno le basi per la prossima mossa della coppia.