Il titolo Microsoft si avvicina ai massimi storici grazie alla sentenza legale che alimenta la propensione al rischio

Il titolo Microsoft è in procinto di registrare una forte performance settimanale, grazie a un mix di rinnovata propensione al rischio da parte degli investitori e di un solido supporto tecnico sui grafici dei prezzi.
La settimana è iniziata con una nota rialzista, quando i prezzi hanno superato la stretta fascia di consolidamento della scorsa settimana. Questo breakout ha costituito la base di un primo rally, che ha spinto il titolo ad avvicinarsi ai livelli superiori visti nel luglio 2023.
In evidenza
-Il titolo Microsoft guadagna il 2,3% questa settimana e si avvicina al picco del luglio 2023.
-La sentenza della Corte Federale sulle tariffe aumenta il sentimento del mercato in generale
-L'azione del prezzo è rimbalzata dalla 20 EMA e ora punta ai massimi del giorno precedente.
Tuttavia, l'azione dei prezzi di mercoledì ha brevemente minacciato questo slancio. Il titolo ha aperto a 461,33 dollari e ha raggiunto un massimo a 462,6 dollari prima di invertire la rotta verso un minimo a 457 dollari, chiudendo appena al di sopra di quel livello. Nonostante il movimento al ribasso, è da notare che prima del declino è stato stampato un massimo più alto. Inoltre, il 20 EMA sul grafico a 1 ora ha fatto da cuscinetto, rallentando il ribasso e mantenendo la struttura rialzista a breve termine.
Dinamica del prezzo delle azioni Microsoft (maggio 2025)
L'azione di giovedì nel premercato mostra una nuova forza, che ha portato il titolo a 460,7 dollari. Questo rimbalzo sta richiamando l'attenzione sui massimi del giorno precedente e suggerisce che gli operatori di mercato sono ancora disposti a comprare sulla forza. Uno dei fattori chiave alla base di questo rinnovato ottimismo è la sentenza di un tribunale federale statunitense che ha invalidato le tariffe globali del presidente Trump. La Corte del Commercio Internazionale ha stabilito che la base giuridica utilizzata per giustificare le tariffe è stata applicata in modo errato, aprendo la strada a una maggiore propensione al rischio per i titoli azionari globali.
Le prospettive di Microsoft si rafforzano, mentre il 20 EMA e l'RSI sostengono il rally a breve termine
Per Microsoft, questo sviluppo legale sta alimentando un più ampio sentimento rialzista tra i titoli tech e growth. Sebbene l'RSI segnali che il titolo è in territorio di ipercomprato, l'azione dei prezzi suggerisce che i compratori hanno ancora il controllo. Microsoft ha guadagnato il 2,3% questa settimana, portandosi a meno dell'1,8% dal suo massimo storico di 468,45 dollari.
Al ribasso, il supporto più vicino è il minimo di ieri a 457 dollari, appena sopra il livello di supporto chiave di 456,18 dollari, mentre la 50 EMA a 455,1 sul timeframe a 1 ora rappresenta un altro livello di supporto. Questi livelli offrono potenziali zone in cui potrebbero verificarsi acquisti in caso di ritiro dei prezzi.
L'azione dei prezzi di questa settimana ha creato una configurazione tecnica rigida, supportata da un sentimento macro più ampio. Se l'appetito azionario globale si mantiene fino alla fine della settimana, il titolo Microsoft potrebbe essere posizionato per recuperare il suo massimo storico e potenzialmente entrare in un nuovo territorio all'inizio della prossima settimana.
Il titolo Microsoft è sceso a 450 dollari dopo che le vendite di insider da parte dei dirigenti hanno scosso la fiducia degli investitori. La rottura del momentum rialzista di quattro settimane ha mostrato una chiara debolezza in prossimità del livello di supporto chiave a 448,9 dollari.