02.06.2025
Dmytro Kharkov
Dmytro Kharkov
Editore presso Traders Union
02.06.2025

Le azioni di Nvidia scendono del 2,9% dopo la pausa del rally post-aziendale

Le azioni di Nvidia scendono del 2,9% dopo la pausa del rally post-aziendale La narrativa di mercato su Nvidia è fortemente incentrata sul suo dominio nei mercati delle GPU e dei data center.

Nvidia (NASDAQ: NVDA) si è recentemente allontanata dai massimi locali, chiudendo a 135,13 dollari il 2 giugno, con un calo del 2,9%.

Nonostante questo calo a breve termine, la struttura tecnica complessiva rimane saldamente rialzista.

I punti salienti

- Nvidia è scesa del 2,9% a 135 dollari dopo un forte rally di più settimane guidato dallo slancio dell'intelligenza artificiale e dai solidi utili.

- Gli indicatori tecnici rimangono rialzisti, con supporto a 130 dollari e obiettivi di rialzo a 150 e 160 dollari.

- Gli accordi strategici e l'elevato interesse degli investitori continuano a sostenere le prospettive a medio termine del titolo.

Nell'ultimo mese, NVDA ha registrato un'impennata di oltre il 50% dai minimi di aprile, confermando il breakout di un modello a bandiera rialzista. Questo breakout suggerisce un forte potenziale di continuazione, supportato da un volume robusto e da acquisti istituzionali costanti. Gli indicatori di momentum, come il Relative Strength Index (RSI), rimangono elevati vicino a 66, suggerendo condizioni di forte ma non ancora di ipercomprato. Anche il MACD è in territorio positivo con un istogramma in espansione, a testimonianza del continuo slancio rialzista.

Una tappa tecnica fondamentale è stata la recente formazione di un golden cross, in cui la media mobile a 50 giorni ha incrociato la media mobile a 200 giorni. Questo è tradizionalmente considerato un forte indicatore rialzista, che indica uno slancio rialzista sostenuto. La media mobile a 50 giorni di Nvidia si trova ora a circa 121 dollari, mentre quella a 200 giorni è vicina a 107 dollari, entrambe con tendenza al rialzo.

Dinamica del prezzo delle azioni NVDA (aprile 2025 - giugno 2025). Fonte: TradingView: TradingView.

I livelli di resistenza da monitorare a breve termine includono 143 dollari, corrispondenti al massimo locale di febbraio, e 150 dollari, un numero tondo psicologicamente significativo che in precedenza ha agito da tetto alla fine del 2024. Una rottura al di sopra di 150 dollari potrebbe innescare un ulteriore rally verso 160 dollari, sulla base del movimento misurato dal breakout della bandiera. Al contrario, il supporto è visto a 130 dollari, che si allinea con il recente consolidamento, con livelli di supporto più forti a 121 e 115 dollari - quest'ultimo appena sopra la media mobile a 50 giorni.

Il dominio dell'intelligenza artificiale e il contesto macro sostengono la crescita di Nvidia

La performance di Nvidia è guidata non solo da fattori tecnici, ma anche dai fondamentali sottostanti e dai venti di coda macro. L'azienda ha recentemente registrato un fatturato trimestrale di 44,06 miliardi di dollari, in crescita del 69% rispetto all'anno precedente, superando le stime di Wall Street nonostante abbia assorbito un onere di 4,5 miliardi di dollari legato alle restrizioni all'esportazione del suo chip H20 in Cina. Questa crescita eccezionale sottolinea il posizionamento strategico di Nvidia nella rivoluzione dell'intelligenza artificiale.

La narrativa di mercato su Nvidia è fortemente incentrata sulla sua posizione dominante nei mercati delle GPU e dei data center, che sono fondamentali per l'addestramento dei modelli di intelligenza artificiale e per i carichi di lavoro di inferenza. Ad alimentare il sentimento rialzista c'è il recente accordo pluriennale stipulato dall'azienda con una società di AI dell'Arabia Saudita, che prevede l'impiego di centinaia di migliaia di GPU di nuova generazione di Nvidia nei data center del Medio Oriente. Questo accordo, annunciato durante il tour dell'ex presidente Trump in Medio Oriente, è considerato un catalizzatore di crescita a lungo termine e una copertura geopolitica contro le restrizioni della Cina.

La forza tecnica di Nvidia si riflette nei suoi rating quantitativi. Il suo IBD SmartSelect Composite Rating è pari a 97, il che significa che supera il 97% di tutti i titoli quotati in borsa in base a parametri chiave come la forza degli utili, la performance dei prezzi e la proprietà istituzionale. Il suo Earnings Per Share (EPS) Rating è un eccezionale 99, che riflette una crescita stellare degli utili.

Probabile breakout verso $150-$160, $130 è il supporto chiave

In prospettiva, la traiettoria dei prezzi a breve termine per Nvidia rimane al rialzo, a condizione che le condizioni di mercato più ampie rimangano stabili. Una chiara rottura del livello di resistenza di 143 dollari aprirebbe la strada verso 150 dollari. Se questo livello dovesse essere violato con la conferma dei volumi, Nvidia potrebbe estendere i guadagni verso il livello di 160 dollari, sostenuta dall'obiettivo tecnico del modello a bandiera e dal forte slancio degli acquisti istituzionali.

Tuttavia, gli operatori dovrebbero rimanere cauti di fronte a qualsiasi rottura al di sotto dei 130 dollari, che suggerirebbe un consolidamento o una correzione a breve termine. Un movimento verso 121$-115$ rientrerebbe comunque in un range tecnico sano e potrebbe offrire nuove opportunità di acquisto.

Il CEO Jensen Huang ha indicato il ragionamento dell'intelligenza artificiale, gli agenti dell'intelligenza artificiale e l'infrastruttura sovrana dell'intelligenza artificiale come i principali fattori di crescita di Nvidia. Le prossime implementazioni di server AI basati su Blackwell, previste per la fine del 2025, dovrebbero innescare una nuova ondata di investimenti da parte di hyperscaler e aziende.

Questo materiale può contenere opinioni di terzi, non costituisce consulenza finanziaria e può includere contenuti sponsorizzati.