Il prezzo del greggio WTI sale verso i 64,50 dollari con il breakout del triangolo che ridefinisce le prospettive del trend

Il greggio WTI ha registrato un'impennata di oltre il 5% il 2 giugno, raggiungendo un massimo intraday di 63,84 dollari grazie a un'ondata di pressione di acquisto che ha spinto i prezzi al di sopra dei livelli di resistenza chiave. Il rally segna un breakout decisivo dalla fascia di accumulazione di 60$-61,50$ che aveva bloccato lo slancio verso l'alto nelle ultime settimane.
Punti salienti
- Il greggio WTI è salito sopra i 63 dollari dopo aver difeso la base di 60 dollari e aver superato i livelli di resistenza chiave.
- Il prezzo ora testa la zona di 64,50-65 dollari, allineandosi con il principale ritracciamento di Fibonacci e la resistenza della linea di tendenza.
- Gli indicatori di momentum suggeriscono una continuazione rialzista, anche se i segnali di ipercomprato a breve termine inducono alla cautela.
Questa mossa posiziona ora il WTI per ritestare la principale resistenza strutturale vicino a 64,50 dollari, dove convergono i livelli giornalieri e di Fibonacci.
Il momentum aumenta mentre il petrolio testa la linea di tendenza e il cluster di Fibonacci
Sul grafico giornaliero, il WTI è uscito da un triangolo discendente e si sta avvicinando alla zona di resistenza dei 64-65 dollari, che si allinea con il ritracciamento di Fibonacci dello 0,382 (64,92 dollari) dal picco del novembre 2024. Una chiusura al di sopra di questa zona confermerebbe un cambiamento tecnico significativo ed esporrebbe 67,10 e 70,96 dollari come obiettivi al rialzo.
Previsione dei prezzi di USOIL (Fonte: TradingView)
Il grafico a 4 ore mostra un'azione dei prezzi al di sopra di tutte le principali EMA, con le Bande di Bollinger che si espandono, indicando un forte slancio. Il grafico a 30 minuti conferma che questo rally è stato guidato da acquisti aggressivi al di sopra di 60,50 dollari, con il Chande Momentum Oscillator che si mantiene vicino a 59. L'RSI e il MACD rimangono allineati al rialzo, anche se la lettura dell'RSI a 77,02 e l'RSI stocastico a 90,04 suggeriscono una potenziale pausa o un consolidamento prima di ulteriori guadagni.
La confluenza degli indicatori supporta un ulteriore rialzo, ma i rischi rimangono
La nuvola di Ichimoku sui timeframe inferiori mostra una chiara struttura rialzista, con il prezzo al di sopra della nuvola e con le future aperture di supporto. L'istogramma MACD continua a espandersi, convalidando il breakout del momentum. Sebbene questi indicatori indichino una continuazione rialzista, le letture di ipercomprato potrebbero portare a un retest del supporto vicino a 62,50-63 dollari.
In vista del 3 giugno, l'attenzione immediata resta rivolta alla possibilità che il WTI riesca a chiudere al di sopra della zona 64,50-65 dollari. In caso di successo, si aprirebbe la strada verso 67,10 dollari e l'obiettivo di medio termine a 70,96 dollari. La mancata tenuta di 62,50 dollari potrebbe riportare il prezzo verso 61,20 o addirittura 60 dollari, dove la domanda storica rimane forte.
Nelle sessioni precedenti, il greggio WTI si è consolidato tra 60 e 61,50 dollari, in attesa di un breakout. Questo movimento si è ora materializzato con una spinta verticale verso 63,84 dollari. Come già osservato in precedenza, è necessaria una chiusura al di sopra dei 65 dollari per confermare un'inversione di tendenza a medio termine, con 67,10 e 70,96 dollari come prossimi obiettivi rialzisti.