Il prezzo delle azioni Intel recupera sopra i 20 dollari, ma rimane bloccato dalla pressione ribassista

Il 3 giugno Intel Corp. (NASDAQ: INTC) ha chiuso a 20,29 dollari, registrando una modesta ripresa dopo il rimbalzo dall'area di supporto di 19,40 dollari. La mossa arriva dopo un calo di più settimane che ha lasciato il titolo confinato all'interno di un canale discendente.
Punti salienti
- Il titolo Intel sale a 20,29 dollari dopo il rimbalzo dalla zona di supporto di 19,40-19,60 dollari basata su Fibonacci.
- Le EMA a breve termine rappresentano una resistenza, con le EMA 50 e 100 vicine rispettivamente a 20,62 e 20,90 dollari.
- La tendenza giornaliera rimane ribassista, a meno che il prezzo non riesca a rompere il tetto del triangolo di 21-21,20 dollari con il volume.
Sebbene il quadro tecnico a breve termine sia leggermente migliorato, gli indicatori di momentum più ampi e i livelli di resistenza suggeriscono che il rialzo potrebbe rimanere limitato a meno che gli acquirenti non riescano a sfondare con convinzione il tetto del triangolo 20,50-21,00 dollari.
Il prezzo testa la resistenza mentre la ripresa affronta i venti contrari
Sul grafico giornaliero, Intel continua a scambiare all'interno di un canale discendente dal suo massimo di aprile di 22,88 dollari. Il titolo ha rimbalzato sul livello di ritracciamento di Fibonacci 0,618 vicino a 19,40 dollari, formando una base che ha alimentato l'attuale rialzo a breve termine. Tuttavia, il rimbalzo ha portato il prezzo in una regione di rifornimento intorno a 20,35-20,50 dollari, segnata dalla resistenza della trendline e dell'EMA.
Dinamica del prezzo delle azioni Intel (Fonte: TradingView)
L'RSI a 30 minuti si colloca intorno a 76, avvicinandosi al territorio di ipercomprato. Questo potrebbe innescare una certa esitazione all'inizio della seduta del 4 giugno. Il MACD ha registrato un crossover rialzista sui grafici intraday, ma la scarsa inclinazione dell'istogramma implica un seguito limitato. Nel frattempo, l'azione dei prezzi di Intel si aggira vicino al bordo della Ichimoku Cloud sui timeframe inferiori, indicando un fragile controllo rialzista.
Prospettive caute perché il modello a lungo termine rimane irrisolto
Nonostante i recenti guadagni, Intel rimane al di sotto delle EMA 100 e 200 a 20,90 e 21,40 dollari, che continuano a rappresentare una forte resistenza dinamica. Sul grafico a 1 giorno, il titolo è ancora intrappolato all'interno di una struttura a triangolo discendente e sarebbe necessaria una chiusura decisiva al di sopra di 21,20 dollari per ribaltare il bias di medio termine.
In vista del 4 e 5 giugno, i trader osserveranno se il titolo riuscirà a mantenersi al di sopra dei 20-20,10 dollari. Un movimento oltre i 20,50 dollari potrebbe aprire la strada a 21 e 21,20 dollari, mentre un pullback sotto i 20 dollari potrebbe esporre il ribasso verso la zona dei 19,60 dollari.
Nelle precedenti prospettive tecniche di Intel, abbiamo sottolineato l'importanza del supporto di 19,40 dollari e della fascia di resistenza di 21,20 dollari. Questo quadro rimane attivo e il titolo continua a oscillare all'interno di questa fascia, senza mostrare ancora un chiaro breakout.