06.06.2025
Sholanke Dele
Analista presso Traders Union
06.06.2025

L'indice del dollaro USA rimbalza tra l'ottimismo sul commercio cinese e l'imminente rapporto NFP

L'indice del dollaro USA rimbalza tra l'ottimismo sul commercio cinese e l'imminente rapporto NFP L'indice del dollaro statunitense riduce le perdite settimanali

L'indice del dollaro statunitense è in ripresa venerdì, estendendo i guadagni ottenuti dopo il rimbalzo del giorno precedente dal minimo settimanale. Dopo essere sceso a 97,96, il punto più basso della settimana, l'indice ha trovato un supporto e ha chiuso le contrattazioni di giovedì a 98,30. Questo recupero ha portato a un costante rally durante le sessioni di trading asiatiche ed europee di venerdì.

- L'indice del dollaro USA sale oggi dello 0,35% grazie al rimbalzo dai minimi di giovedì.

- 98,69, resistenza chiave dell'EMA, in vista dei dati sui salari non agricoli.

- I dati sull'occupazione potrebbero far virare il sentiment verso il retest di 98,97 o 97,50.

Nella sessione europea, l'indice ha superato il massimo del giorno precedente di 98,53 e ha scambiato vicino a 98,60, registrando un guadagno giornaliero dello 0,35%. Il movimento ha contribuito a ridurre le perdite di questa settimana, che in precedenza avevano superato l'1%. Un fattore chiave dietro il rimbalzo sembra essere rappresentato dalle nuove osservazioni del presidente Trump dopo il colloquio con il presidente cinese Xi. Trump ha dichiarato che i progressi sull'accordo commerciale sono in "ottima forma", riducendo l'ansia del mercato per le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e sollevando la domanda per il dollaro.

Dinamica dei prezzi del Dollar Index statunitense (maggio - giugno 2025). Fonte: TradingView

L'attenzione del mercato si sposta ora sull'imminente rapporto sui salari non agricoli degli Stati Uniti, la cui pubblicazione è prevista durante la sessione nordamericana. La previsione è di 126.000 unità, in calo rispetto alla lettura precedente di 177.000 unità. L'esito del rapporto potrebbe avere un ruolo decisivo nel determinare la direzione del dollaro a breve termine.

Il sentiment dell'indice del dollaro USA si è stabilizzato mentre l'RSI si avvicina alla neutralità prima della pubblicazione dei dati NFP.

Se la crescita effettiva dei posti di lavoro dovesse superare le aspettative, il dollaro si rafforzerebbe ed estenderebbe il rimbalzo odierno verso il livello di resistenza chiave di 98,69. Il livello di 98,69 coincide con il punto di riferimento del dollaro. Il livello di 98,69 coincide con l'EMA 50 sul grafico a 4 ore, rendendolo un tetto di prezzo critico. Una rottura al di sopra di questa barriera aumenterebbe le possibilità del dollaro di testare 98,97, il che invertirebbe di fatto tutte le perdite di questa settimana e ripristinerebbe una prospettiva rialzista a breve termine.

Se il rapporto sui posti di lavoro non dovesse essere all'altezza delle aspettative, l'indice del dollaro statunitense potrebbe invertire i guadagni odierni e tornare verso il minimo di aprile, vicino a 97,50. Quel livello è stato un'importante base di supporto per il dollaro. Questo livello ha rappresentato un'importante base di supporto a metà aprile e potrebbe essere ritestato se il sentimento del mercato dovesse diventare ribassista.

Gli operatori mantengono una posizione neutrale in vista dei dati, come si evince dall'RSI sul grafico a 4 ore. L'RSI è salito ma rimane vicino alla zona neutrale, suggerendo che gli operatori si stanno trattenendo da forti scommesse direzionali fino alla pubblicazione dei dati. L'esito del rapporto determinerà probabilmente se il dollaro estenderà la sua ripresa o riprenderà il suo declino più ampio.

L'indice del dollaro statunitense è intrappolato in una stretta fascia dello 0,8% questa settimana, poiché i deboli dati statunitensi ne limitano il rialzo. Le dichiarazioni dei disoccupati di giovedì potrebbero decidere se il DXY romperà al di sotto di 98.

Questo materiale può contenere opinioni di terzi, non costituisce consulenza finanziaria e può includere contenuti sponsorizzati.