12.06.2025
Dmytro Kharkov
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Editore presso Traders Union
12.06.2025

Le azioni Tesla scambiano a 326 dollari mentre si profila il lancio di robotaxi

Le azioni Tesla scambiano a 326 dollari mentre si profila il lancio di robotaxi Tesla sta lottando contro il calo delle vendite di veicoli elettrici nei principali mercati internazionali

All'11 giugno, il titolo Tesla è quotato a 326,09 dollari, con un aumento del 5,7% nelle ultime 24 ore.

Questa impennata è stata determinata dal crescente ottimismo nei confronti della tecnologia di guida autonoma dell'azienda e dell'atteso lancio di robotaxi.

I punti salienti

- Il titolo Tesla è scambiato a 326,40 dollari, in leggera ripresa dopo un brusco calo causato dalle tensioni politiche e dalla debolezza della domanda internazionale.

- L'imminente lancio di robotaxi ad Austin potrebbe fungere da catalizzatore a breve termine, ma gli indicatori tecnici rimangono ribassisti.

- Il supporto chiave si trova a $315 e $265, mentre la resistenza si trova vicino a $345 e $365.

La correzione più recente ha visto Tesla scendere del 14% fino a circa 285 dollari, prima di rimbalzare, rompendo un pattern a cuneo ascendente, tipicamente un segnale ribassista. Questo schema suggerisce una possibile ripresa della tendenza al ribasso più ampia iniziata alla fine dello scorso anno, ulteriormente confermata dalla diminuzione del volume nei rialzi e dall'intensificazione del volume nei ribassi.

Da un punto di vista tecnico, Tesla è attualmente incuneata tra la resistenza chiave a breve termine vicino a 330 dollari e il supporto immediato a 315 dollari. Se il livello di 315 dollari non dovesse reggere, il prossimo supporto si trova intorno ai 265 dollari, che coincide con la zona di consolidamento di febbraio. Un supporto più profondo si trova a 215 dollari, il minimo del pivot di novembre 2023, e infine a 170 dollari, un livello critico che risale alla metà del 2022.

Dinamica del prezzo delle azioni TSLA (aprile 2025 - giugno 2025). Fonte: TradingView

Sul fronte positivo, i livelli di resistenza da tenere d'occhio sono 345 dollari, dove ora si trova la media mobile a 50 giorni, e 365 dollari, che ha segnato il recente top locale. Una rottura decisiva al di sopra di questi livelli sarebbe necessaria per ristabilire una struttura rialzista, ma gli indicatori tecnici prevalenti - come l'indice di forza relativa (RSI) che si aggira vicino a 48 e un crossover MACD ribassista - suggeriscono uno slancio limitato nel breve termine.

Contesto di mercato: drammi politici e perni strategici

Il contesto più ampio della volatilità di Tesla ruota attorno agli attriti politici tra l'amministratore delegato Elon Musk e il presidente Donald Trump. Le critiche di Musk alla politica industriale statunitense, in particolare all'Inflation Reduction Act e ai sussidi per i veicoli elettrici, hanno scatenato un battibecco pubblico con Trump, che ha accennato a una riduzione o eliminazione dei crediti d'imposta per i veicoli elettrici in caso di rielezione. Ciò ha sollevato i timori del mercato circa la dipendenza di Tesla da incentivi politici favorevoli, che potrebbero compromettere la redditività futura.

Allo stesso tempo, Tesla sta lottando contro il calo delle vendite di veicoli elettrici nei principali mercati internazionali. I concorrenti cinesi, come BYD e NIO, hanno continuato a erodere la quota di mercato di Tesla nel più grande mercato EV del mondo. In risposta, Tesla ha recentemente reintrodotto un programma di ricompense per i referral nel tentativo di stimolare la domanda, segnalando che l'azienda potrebbe trovarsi ad affrontare sfide strutturali più profonde.

Gli investitori seguono con attenzione anche la presentazione, prevista per il 12 giugno, del tanto atteso servizio di robotaxi di Tesla ad Austin, in Texas. Musk ha già descritto questo servizio come un passo di trasformazione per Tesla, potenzialmente in grado di sconvolgere il settore del trasporto su strada. Tuttavia, fino a quando non ci sarà chiarezza sull'approvazione normativa, sulla disponibilità dei veicoli e sulla fattibilità economica, la narrativa sui robotaxi rimarrà speculativa.

La volatilità è destinata a persistere

Data la convergenza di indicatori tecnici ribassisti e un contesto macro-politico difficile, è probabile che il prezzo delle azioni di Tesla rimanga volatile nelle prossime settimane. Se Tesla non riuscirà a mantenere il supporto a 315 dollari e romperà la soglia psicologicamente significativa dei 300 dollari, la prossima mossa potrebbe portare il titolo a 265 dollari, con un ulteriore rischio di ribasso a 215 dollari in uno scenario pessimistico. D'altro canto, il successo del lancio di robotaxi e il raffreddamento delle tensioni politiche potrebbero fungere da catalizzatori a breve termine, spingendo potenzialmente il prezzo di nuovo verso la fascia di resistenza dei $345-$365.

Tuttavia, fino a quando il titolo non recupererà e sosterrà livelli al di sopra della media mobile a 50 giorni con volumi in aumento, i rialzi dovrebbero essere considerati con scetticismo. L'assetto generale rimane di rischio elevato e i trader dovrebbero essere pronti a subire sia bruschi pullback che rally di sollievo. Le prospettive a breve termine sono da neutrali a ribassiste, con una maggiore sensibilità al rischio legato agli eventi.

Nonostante l'entusiasmo per la storia dei robotaxi di Tesla, le vendite di veicoli di base si stanno indebolendo nei principali mercati. In Cina, Europa e Stati Uniti, le vendite sono in calo a causa dell'aumento della concorrenza, del calo della domanda di veicoli elettrici e dei rischi di reputazione legati alle controversie politiche di Elon Musk.

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