Il prezzo delle azioni Intel si ritira al di sotto dei 21 dollari dopo il fallimento del breakout che rilancia la pressione ribassista

Intel Corporation (NASDAQ: INTC) viene scambiata al di sotto dei livelli di resistenza chiave dopo un rally di breve durata che non è riuscito a mantenersi al di sopra della soglia dei 22 dollari. Il titolo ha chiuso a 20,68 dollari dopo aver guadagnato il 3% all'inizio della settimana, ma è stato rapidamente respinto alla confluenza delle EMA 100 e 200.
Punti salienti
- Il titolo Intel si ferma al di sotto dei 21 dollari dopo essere stato respinto vicino al cluster delle EMA a 22 dollari.
- Il breakout fallito dell'11 giugno riporta l'attenzione sulla zona di supporto 20,30-20,60 dollari.
- Il MACD diventa ribassista sul grafico a 30 minuti, mentre l'RSI scende sotto la soglia di neutralità.
Il grafico settimanale più ampio evidenzia un consolidamento prolungato tra 18,50 e 23 dollari, con l'azione dei prezzi che continua a lottare sotto il livello di ritracciamento di Fibonacci 0,786 vicino a 20,30 dollari. Nonostante i tentativi rialzisti, la struttura rimane range-bound e senza direzione.
Dinamica del prezzo delle azioni Intel (Fonte: TradingView)
Il grafico a 4 ore rivela che INTC ha brevemente rotto la linea di tendenza discendente, ma ha affrontato un immediato rifiuto vicino a $22. Il prezzo ha ritracciato verso l'area di supporto di $20,30-$20,60, che si allinea con l'EMA 20/50 e una precedente base di breakout. Le bande di Bollinger che si erano espanse prima del rally si stanno ora contraendo, segnalando una riduzione della volatilità e un potenziale arresto dello slancio rialzista. Finché il prezzo non riuscirà a recuperare l'intervallo 21,50-22 dollari, il rischio di nuove vendite rimane elevato.
Il momentum a breve termine diventa cauto
L'azione intraday dipinge un quadro più fragile. Sul grafico a 30 minuti, INTC è rientrato in una zona di supporto del canale ascendente vicino a 20,50 dollari in seguito a un modello di continuazione fallito. L'RSI, sia sul grafico a 30 minuti che su quello a 4 ore, si colloca ora a metà degli anni '40, riflettendo un lieve sentimento ribassista.
Nel frattempo, il MACD è diventato negativo, con la linea del segnale che si incrocia sotto la linea del MACD e le barre dell'istogramma che si allargano verso il basso. Una rottura al di sotto di 20,20 dollari potrebbe accelerare il ribasso verso 19,40-19,60 dollari, con un ulteriore supporto vicino a 19 dollari.
Nonostante la recente debolezza, Intel rimane tecnicamente supportata finché si mantiene al di sopra della zona 20,30-20,60 dollari. Una chiusura decisiva al di sopra di 21,96 dollari sarebbe necessaria per riportare la situazione a favore degli acquirenti. Fino ad allora, i rialzi a breve termine rischiano di esaurirsi, a meno che non siano accompagnati da breakout sostenuti da volumi.
In un precedente articolo, abbiamo evidenziato il fallimento del breakout di Intel al di sopra della resistenza a cuneo e abbiamo sottolineato l'importanza di mantenere l'area dei 20,30 dollari. Questo livello rimane un supporto fondamentale e, a meno che gli acquirenti non rivendichino un terreno più alto, i rischi di ribasso verso i 19 dollari rimangono in gioco.