Il Nasdaq Composite crolla dal modello a cuneo tra l'incidente del Boeing e il conflitto in Medio Oriente

Il Nasdaq Composite Index ha chiuso la scorsa settimana con una nota ribassista dopo aver rotto al di sotto di un modello di cuneo ascendente che si era formato da metà maggio.
L'indice è salito costantemente all'interno di un canale di prezzi che si è ristretto, ma il rally ha perso vigore dopo aver toccato la resistenza a 19.800 dollari. Questo livello ha segnato un'area di riequilibrio dei prezzi da una precedente inefficienza al rialzo risalente a febbraio, rendendolo un punto tecnico critico.
- Il Nasdaq Composite si rompe sotto il cuneo ascendente dopo il rifiuto della resistenza a 19.800 dollari
- Venerdì il calo dell'1,35%, guidato dalle conseguenze dell'incidente del Boeing e dalle tensioni in Medio Oriente.
- L'EMA a 100 e l'EMA a 20 giorni sono ora livelli di supporto chiave da tenere d'occhio per la direzione a breve termine
Una volta che l'indice ha toccato i 19.800 dollari, la pressione di vendita è aumentata e la sessione di venerdì ha registrato un forte calo dell'1,35%. Questo calo ha spinto l'indice al di sotto del limite inferiore del cuneo, confermando un breakout ribassista a breve termine.
Dinamica dei prezzi del NASDAQ (maggio - giugno 2025). Fonte: TradingView
Il minimo della sessione si è attestato a 19.367 dollari, sostenuto dalla EMA 100 sul grafico a 1 ora. Questo livello EMA ha contribuito a rallentare temporaneamente il ritmo del ribasso, portando a una leggera ripresa nel fine settimana. L'indice ha chiuso la settimana vicino a $19.400, registrando un calo settimanale dello 0,66%.
Reazione del Nasdaq alle zone EMA per guidare il sentiment mentre il mercato soppesa le minacce macro
La causa del brusco sell-off di venerdì è stata duplice. In primo luogo, un tragico incidente che ha coinvolto un Boeing 787-8 Dreamliner dell'Air India che trasportava oltre 200 passeggeri ad Ahmedabad ha fatto scendere le azioni Boeing del 7% nel premercato. Considerando il peso del mercato di Boeing e la sensibilità della fiducia degli investitori nel settore aerospaziale, questo ha pesato molto sul Nasdaq, il più ampio settore tecnologico. In secondo luogo, l'escalation delle tensioni in Medio Oriente ha aggiunto un ulteriore livello di pressione, frenando la propensione al rischio nei mercati azionari.
Tecnicamente, l'EMA 100 sul grafico a 1 ora è ora una zona di supporto critica. Se la sessione di lunedì si mantiene al di sopra di questa linea, l'indice potrebbe tentare di ritracciare alcune delle perdite di venerdì. Tuttavia, la mancata tenuta di questo supporto apre spazio per un ulteriore ribasso, puntando al prossimo livello di supporto vicino a 19.200 dollari. Questo livello si allinea strettamente con l'EMA a 20 giorni, offrendo un probabile punto di controllo per il rientro degli acquirenti sul mercato.
Gli operatori di mercato osservano con attenzione gli sviluppi in Medio Oriente. Qualsiasi segnale di ulteriore escalation potrebbe provocare ulteriori deflussi dai titoli tecnologici e rafforzare il breakout ribassista. Al contrario, l'allentamento delle preoccupazioni geopolitiche potrebbe aiutare l'indice a riprendere la sua struttura rialzista di lungo periodo.
Il Nasdaq ha rimbalzato dai minimi di metà settimana dopo aver innescato il più grande picco di volumi dell'anno. Il supporto vicino a 19.550 dollari ha resistito, mentre il prezzo ha recuperato 19.800 dollari per mantenere intatto il trend rialzista settimanale.