17.06.2025
Jainam Mehta
Collaboratore
17.06.2025

Il prezzo del greggio WTI sale sopra i 73 dollari grazie alle tensioni in Medio Oriente che mantengono alto il premio per il rischio

Il prezzo del greggio WTI sale sopra i 73 dollari grazie alle tensioni in Medio Oriente che mantengono alto il premio per il rischio Il greggio WTI si mantiene sopra i 73 dollari mentre il mercato guarda al premio di rischio del conflitto Iran-Israele

I prezzi del greggio WTI sono aumentati di oltre l'1% martedì, salendo brevemente sopra i 73 dollari al barile in un contesto di maggiori preoccupazioni geopolitiche in seguito ai nuovi attacchi aerei israeliani sulla capitale dell'Iran. Gli attacchi hanno riguardato anche i principali edifici dei media e sono arrivati dopo che il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto l'evacuazione di Teheran.

Punti salienti

- Il greggio WTI rimbalza di oltre l'1% e supera i 73 dollari a causa dell'intensificarsi del conflitto tra Israele e Iran.

- Le tensioni geopolitiche nello Stretto di Hormuz e le mosse politiche dell'OPEC+ aumentano la volatilità del mercato.

- L'AIE rivede al ribasso la domanda di petrolio e alza le previsioni sull'offerta, limitando lo slancio verso l'alto.

I prezzi del greggio WTI sono saliti di oltre l'1% martedì, superando per breve tempo i 73 dollari al barile, in un contesto di crescenti preoccupazioni geopolitiche a seguito dei nuovi attacchi aerei israeliani sulla capitale iraniana. Gli attacchi hanno riguardato anche i principali edifici dei media e sono arrivati dopo che il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sollecitato l'evacuazione di Teheran. Sebbene l'Iran abbia segnalato l'interesse per una distensione e per potenziali negoziati sul nucleare, il mercato è rimasto in tensione. La sessione di lunedì ha visto un'estrema volatilità dei prezzi, con il greggio che ha oscillato all'interno di un intervallo di 8 dollari prima di assestarsi al ribasso, mentre gli operatori digerivano i titoli mutevoli.

Dinamica dei prezzi dell'USOIL (Fonte: TradingView)

Sebbene non sia stata segnalata alcuna interruzione dei flussi fisici di petrolio, i timori di un conflitto intorno allo Stretto di Hormuz rimangono elevati. Circa 19 milioni di barili al giorno di greggio e prodotti raffinati transitano attraverso questo punto di strozzatura strategico. Gli operatori di mercato hanno reagito anche alle notizie di guerra elettronica e di una vicina collisione tra navi, anche se gli analisti continuano a sminuire la probabilità di una chiusura totale, citando la dipendenza economica dell'Iran dalle esportazioni di petrolio.

Dinamiche OPEC+ e correnti trasversali macroeconomiche

Il premio per il rischio geopolitico viene soppesato a fronte di fondamentali più morbidi. L'Agenzia Internazionale per l'Energia ha abbassato le previsioni sulla domanda globale di petrolio di 20.000 barili al giorno e contemporaneamente ha aumentato le previsioni sull'offerta di 200.000 barili al giorno. Ciò suggerisce che, a meno di un'interruzione materiale, l'accumulo di scorte potrebbe riprendere nel breve termine. Nel frattempo, ulteriori pressioni sul petrolio potrebbero emergere dall'imminente decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse, con aspettative di dollaro più forti che potrebbero limitare il rialzo del greggio.

Tuttavia, l'azione dei prezzi a breve termine rimane tecnicamente rialzista, con il WTI che si mantiene al di sopra delle sue medie mobili chiave. Un breakout confermato al di sopra di 76,57 dollari rimane necessario per continuare la prossima fase di rialzo, anche se gli operatori rimangono cauti in assenza di un chiaro catalizzatore.

In un precedente articolo, abbiamo evidenziato che il greggio WTI si stava consolidando tra 67 e 72 dollari in un braccio di ferro tra le preoccupazioni per l'offerta e il rallentamento della domanda. L'ultimo rally rafforza il ruolo dei titoli geopolitici nel prevalere temporaneamente sulla debolezza dei fondamentali. Finché non si verificherà un breakout o una nuova perturbazione dell'offerta, si prevede il persistere di condizioni di range-bound.

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