19.06.2025
Jainam Mehta
Collaboratore
19.06.2025

Il prezzo delle azioni Apple si mantiene al di sotto dei 200 dollari mentre la pressione tecnica si fa sentire in vista della chiusura del secondo trimestre

Il prezzo delle azioni Apple si mantiene al di sotto dei 200 dollari mentre la pressione tecnica si fa sentire in vista della chiusura del secondo trimestre Il prezzo di Apple si ferma al di sotto dei 200 dollari, mentre il momentum ribassista si consolida alla fine del secondo trimestre

Apple Inc. (NASDAQ: AAPL) continua a lottare sotto la soglia dei 200 dollari al 19 giugno, con le azioni che si aggirano vicino ai 195 dollari in una struttura correttiva più ampia che è perdurata per gran parte del secondo trimestre. Il titolo rimane bloccato all'interno di un canale discendente sia sui grafici giornalieri che su quelli intraday, e i ripetuti fallimenti nel superare le zone di resistenza critiche hanno smorzato il sentiment.

Punti salienti

- Il titolo Apple scambia vicino a 195 dollari con un rifiuto prolungato della zona di resistenza 200$-204$.

- Il prezzo rimane sotto i cluster EMA chiave e all'interno di un canale discendente più ampio.

- Una rottura al di sotto di 194 dollari potrebbe esporre le zone di supporto di 190 e 178,70 dollari.

Il grafico giornaliero riflette il consolidamento tra i livelli di ritracciamento di Fibonacci di 0,618 e 0,786, in particolare la fascia da 195 a 208 dollari. Questa fascia si è allineata strettamente con la struttura a forcella rossa inferiore e con una linea di regressione mediana che ha costantemente respinto i tentativi di rialzo.

Previsione del prezzo di AAPL (Fonte: TradingView)

Il prezzo non è riuscito a violare queste fasce, con candele recenti che hanno prodotto massimi inferiori e segnalato una persistente pressione ribassista. Il livello di 195 dollari funge ora da supporto centrale, rafforzato dalla sovrapposizione con il livello S3 di Fibonacci.

Sul grafico a 4 ore, Apple è scesa al di sotto delle EMA 20/50/100, attualmente a 198,75, 200,98 e 204,45 dollari. La 200 EMA rimane intatta a 211,02 dollari dalla fine di aprile, sottolineando la perdita di slancio verso l'alto. Le bande di Bollinger iniziano a contrarsi, indicando una potenziale volatilità, con il prezzo che preme contro la banda inferiore. Una mossa decisiva al di sotto di 194,30 dollari potrebbe aprire uno scivolamento verso il blocco di liquidità di 190-191 dollari, mentre i tentativi di rialzo rimangono bloccati dalla zona di approvvigionamento di 200-204 dollari.

Gli indicatori di momentum sono ribassisti mentre crescono i rischi di ribasso

Il momentum a breve termine favorisce i venditori, con l'RSI a 30 minuti che tende a 47 e la recente divergenza ribassista che segnala debolezza. L'indicatore DMI lo conferma, in quanto -DI supera +DI, riflettendo un lieve ma deciso aumento del controllo ribassista. Il modello di triangolo discendente che si sta formando sui timeframe inferiori continua a comprimersi nell'area di resistenza di 198$-199$, rafforzando la pressione contro i breakout rialzisti.

A meno che gli acquirenti non recuperino il controllo al di sopra di 204,69 dollari, il percorso a breve termine potrebbe rimanere inclinato verso il basso. Una rottura al di sotto di 195 dollari innescherebbe probabilmente il test dei supporti più profondi intorno a 190 dollari e potenzialmente a 178,70 dollari.

Nel nostro precedente articolo, abbiamo evidenziato l 'incapacità di Apple di superare la zona di $206-$208 e abbiamo notato che la pila di EMA ribassiste è un fattore limitante. Questa struttura rimane intatta e l'analisi di oggi ribadisce che i 200 dollari devono essere recuperati per ravvivare la narrativa rialzista fino a luglio.

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