Microsoft tocca un nuovo massimo storico di 481 dollari in vista della festa di giugno

Il titolo Microsoft ha raggiunto un'altra pietra miliare mercoledì, salendo a un nuovo massimo storico a 481 dollari per azione, leggermente al di sopra del picco della settimana precedente di 480,7 dollari.
Il movimento al rialzo è avvenuto grazie all'aumento dei volumi e alla risposta del mercato più ampio agli sviluppi macroeconomici e societari. All'inizio delle contrattazioni si è registrata una leggera flessione a 474,5 dollari, che è stata rapidamente recuperata, in quanto il mercato ha assorbito le notizie sui rapporti tesi tra Microsoft e OpenAI e si è concentrato sui fattori macroeconomici.
I punti salienti
-Microsoft ha toccato un nuovo massimo storico a 481 dollari prima di ritirarsi in un range ristretto.
-La struttura rialzista è intatta, poiché il 50 EMA e i minimi più alti continuano a sostenere il trend.
-L'attenzione degli investitori si concentra sulla resilienza macro e sulla crescita guidata dall'IA piuttosto che sulle tensioni di OpenAI.
Uno degli sviluppi di maggior impatto è stata la pausa da falco della Federal Reserve, che ha rafforzato il dollaro e inizialmente ha introdotto una certa tensione nei mercati azionari. Tuttavia, i principali titoli tecnologici, tra cui Microsoft, sono riusciti ad avanzare, indicando la fiducia degli investitori nei bilanci delle grandi aziende e nelle continue prospettive di crescita anche a fronte di una politica monetaria più restrittiva. Il titolo Microsoft è salito dell'1,35% dai minimi, estendendo la sua striscia rialzista, prima che le prese di profitto facessero rientrare il prezzo in uno stretto range di cinque giorni appena sopra il supporto 473,3.
Dinamica del prezzo delle azioni Microsoft (giugno 2025)
Dal punto di vista tecnico, il titolo continua a formare massimi più alti e la serie di minimi più alti rimane intatta, supportata dalla 50 EMA sul grafico a 1 ora. Questo schema conferma una struttura di tendenza al rialzo costante nonostante il consolidamento. La pausa del rally di mercoledì riflette probabilmente un esaurimento a breve termine piuttosto che un'inversione, soprattutto se si considera che il volume è aumentato durante la spinta verso nuovi massimi.
Le azioni Microsoft estendono il modello dei minimi superiori mentre il 50 EMA supporta il trend rialzista
Oggi, in occasione della festività del 19 giugno, i mercati azionari statunitensi sono chiusi. Tuttavia, l'assetto generale di Microsoft continua a favorire un ulteriore rialzo alla ripresa delle contrattazioni. L'RSI a breve termine si trova in territorio rialzista e le EMA in aumento sui timeframe intraday continuano a offrire una struttura di supporto.
Il sentiment degli investitori sembra essersi scrollato di dosso le tensioni interne di Microsoft con OpenAI, dando maggior peso alla leadership di mercato dell'azienda e alle prospettive di crescita dei ricavi indotte dall'IA. Se lo slancio dovesse proseguire nella prossima sessione, un altro tentativo di superare la resistenza al di sopra di 481 dollari potrebbe aprire le porte a nuove scoperte di prezzo.
Microsoft ha raggiunto un massimo storico a 480,8 dollari prima che i venditori bloccassero i guadagni in prossimità della resistenza. Le preoccupazioni per i legami con OpenAI hanno innescato un calo dello 0,9% mentre il prezzo scivolava verso il supporto 50 EMA.