Il prezzo dell'indice Nikkei 225 si mantiene al di sopra di 38.480 mentre aumenta la pressione a breve termine

L'indice Nikkei 225 ha chiuso la seduta del 19 giugno con segnali di esaurimento a breve termine dopo il forte rally dai minimi di inizio giugno. Sebbene l'indice rimanga strutturalmente rialzista sui grafici giornalieri e a 4 ore, l'azione dei prezzi sta incontrando la nota resistenza vicino a 38.880, introducendo un rischio di ribasso a breve termine.
Punti salienti
- Il Nikkei 225 si ferma vicino a 38.880 dopo aver recuperato una trendline discendente di più settimane.
- Il prezzo torna al supporto di 38.480, mentre RSI e MACD segnalano un indebolimento a breve termine.
- Il trend rialzista di lungo termine rimane intatto, a meno che l'indice non chiuda al di sotto di 37.870.
Nel corso della giornata i prezzi sono tornati nella zona di supporto 38.480-38.510, che in precedenza fungeva da base di consolidamento. Il grafico a 30 minuti rivela un indebolimento dello slancio, con l'RSI che scende sotto 40 e il MACD che passa in territorio ribassista. Una rottura al di sotto di questa fascia potrebbe innescare ulteriori ribassi verso 38.060 e 37.870, che rappresentano entrambe zone di supporto chiave in tutti i timeframe.
Previsione dei prezzi dell'indice giapponese 225 (Fonte: TradingView)
Sul timeframe giornaliero, il Nikkei 225 rimane al di sopra di una trendline recuperata vicino a 38.000, ma il prezzo si è fermato appena sotto la zona di resistenza rossa che ha bloccato i rally a metà del 2023. Senza un breakout ad alto volume sopra 39.000, i tori potrebbero faticare a estendere i guadagni. La linea di base del Canale Donchian a 38.212 viene testata, mentre il restringimento delle Bande di Bollinger sul grafico a 4 ore suggerisce una riduzione della volatilità in vista di un potenziale movimento direzionale.
Tendenza rialzista intatta nonostante i segnali di compressione
Nonostante la cautela a breve termine, gli indicatori più ampi confermano che l'indice è ancora in una posizione rialzista. La Bull Market Support Band e le EMA crescenti rimangono ben al di sotto del prezzo e l'istogramma BBP mantiene un valore positivo di +276, sebbene la pendenza si stia appiattendo. Le proiezioni di Fibonacci mostrano una resistenza importante vicino a 39.200 e 40.549, mentre i rischi di ribasso aumentano se l'indice rompe sotto 37.870.
Nel nostro precedente articolo sul Nikkei, abbiamo evidenziato il potenziale per un rally verso 39.000 una volta recuperati i 38.000. Con il breakout che ora si trova ad affrontare una pressione dall'alto, le prossime sessioni saranno fondamentali per determinare se i tori possono estendere lo slancio o affrontare un più ampio pullback a luglio.