16.12.2024
Dmytro Kharkov
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16.12.2024

I prezzi del gas naturale scendono a causa di tecniche ribassiste e della revisione delle previsioni

I prezzi del gas naturale scendono a causa di tecniche ribassiste e della revisione delle previsioni I prezzi del gas naturale si aggirano vicino al supporto critico in seguito alla revisione delle previsioni

Il prezzo del gas naturale (NG) è sceso del 2,57% a 3,07 dollari, attestandosi vicino al supporto critico di 3,08 dollari. Il prezzo rimane sotto pressione in quanto si trova al di sotto dell'EMA a 50 giorni di $3,30 e dell'EMA a 200 giorni di $3,19, riflettendo una prospettiva tecnica ribassista. Un recupero al di sopra del pivot di 3,20 dollari potrebbe innescare un'inversione rialzista, puntando alla resistenza a 3,35 dollari e potenzialmente a 3,56 dollari. Al contrario, una rottura decisa al di sotto di 3,08 dollari rischia di provocare perdite più profonde verso 2,98 dollari, con una pressione continua se i venditori mantengono il controllo.

Grafico del gas naturale (Nov 2024 - Dic 2024) Fonte: Trading View

L'EIA alza le previsioni di prezzo dell'Henry Hub

La U.S. Energy Information Administration (EIA) ha rivisto al rialzo le previsioni sul prezzo del gas naturale Henry Hub nel suo Short-Term Energy Outlook (STEO) di dicembre. Ora prevede una media di 2,19 dollari per MMBtu nel 2024 e di 2,95 dollari nel 2025, rispetto alle stime di novembre, rispettivamente di 2,17 e 2,90 dollari. L'adeguamento riflette le scorte più scarse del previsto e il clima più freddo previsto.

L'EIA prevede che i prezzi del primo trimestre 2025 saranno in media di 2,95 dollari per MMBtu, per poi salire a 3,40 dollari entro la fine dell'anno. L'aumento è attribuito alla maggiore domanda invernale e all'espansione delle esportazioni di GNL, con Plaquemines LNG e Corpus Christi LNG Stage 3 che dovrebbero aumentare le esportazioni del 15% fino a quasi 14 Bcfpd nel 2025.

Le previsioni di mercato di JPM Commodities Research e Standard Chartered Bank suggeriscono tendenze simili. JPM vede prezzi medi di 3,50 dollari per MMBtu nel 2025, mentre Standard Chartered prevede 3,25 dollari; entrambi prevedono un aumento dei prezzi grazie all'aumento della domanda e al contenimento della produzione.

BMI, un'unità del Gruppo Fitch, prevede una stima più conservativa di 2,40 dollari per MMBtu nel 2024, che salirà a 3,40 dollari nel 2025, citando potenziali espansioni dell'offerta. Gli analisti concordano sul fatto che il mantenimento della stabilità della produzione, soprattutto nelle regioni di Permian e Eagle Ford, sarà fondamentale per bilanciare i prezzi.

In precedenza, abbiamo parlato dei prezzi del gas naturale che reagiscono agli sviluppi della produzione di GNL e ai breakout tecnici, sottolineando l'influenza delle dinamiche del mercato globale e della domanda determinata dalle condizioni meteorologiche.

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