Il Nasdaq Composite estende il rimbalzo in attesa delle dichiarazioni di Powell sui tagli ai tassi di interesse

L'indice Nasdaq Composite è avanzato dello 0,94% nella sessione premarket di martedì, estendendo il recupero di lunedì dai minimi di tre settimane.
Il rimbalzo è stato determinato dall'allentamento delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente e dall'attesa delle indicazioni politiche del presidente della Federal Reserve Jerome Powell durante la sua testimonianza davanti al Congresso.
In evidenza
-Il Nasdaq rimbalza di oltre lo 0,9% oggi sul livello di Fibonacci e sul supporto dell'EMA a 20 giorni.
-Le aspettative di sollievo geopolitico guidano il rimbalzo dai minimi di tre settimane
-L'RSI del Nasdaq mantiene il bias a breve termine inclinato verso il lato rialzista
Il rimbalzo è iniziato lunedì dopo che l'indice è scivolato a 19.334 dollari, un minimo di tre settimane. Tuttavia, il ribasso ha trovato un forte supporto tecnico nella confluenza del livello di ritracciamento di Fibonacci dello 0,786 e della media mobile esponenziale a 20 giorni. Questo doppio supporto ha contribuito a invertire lo slancio ribassista e ha innescato una ripresa che ha portato l'indice al di sopra di 19.640 dollari, assicurando un guadagno di oltre l'1% per la giornata.
Dinamica dei prezzi del NASDAQ (maggio - giugno 2025). Fonte: TradingView
Anche gli sviluppi geopolitici hanno contribuito al miglioramento del sentiment. La notizia di un accordo di cessate il fuoco mediato dagli Stati Uniti e accettato sia dall'Iran che da Israele ha contribuito ad alleviare i timori di un conflitto prolungato nella regione. Questo sollievo ha coinciso con uno slancio rialzista degli asset di rischio, compresi i titoli tecnologici statunitensi che dominano l'indice Nasdaq.
La lettura dell'RSI del Nasdaq suggerisce che il momentum a breve termine rimane positivo
Nonostante il forte rimbalzo, il Nasdaq è ancora al di sotto della zona di resistenza critica di 19.800 dollari. I trader sono ora concentrati sulla testimonianza di Powell davanti alla Commissione per i Servizi Finanziari della Camera, prevista per l'inizio della sessione nordamericana. Si prevede che Powell si esprima sull'eventualità che gli attuali livelli di inflazione e le condizioni economiche giustifichino un adeguamento dei tassi nel breve termine.
La speculazione del mercato è cresciuta intorno alla possibilità di tagli dei tassi quest'anno. Sebbene la Fed abbia lasciato invariati i tassi d'interesse nell'ultima riunione, i ripetuti appelli dei leader politici statunitensi a ridurre i tassi, insieme ai dati stabili sull'inflazione, hanno aumentato le aspettative di un allentamento della politica. Se Powell indica che i tagli sono probabili nel corso dell'anno, il Nasdaq potrebbe superare il massimo della scorsa settimana vicino a 19.730 dollari e ritestare il tetto dei 19.800 dollari.
Sul fronte tecnico, il momentum continua a favorire i tori. Le letture dell'RSI sui grafici giornalieri e a 4 ore suggeriscono che la forza è ancora intatta. Finché i prezzi si mantengono al di sopra del minimo di lunedì e il sentimento rimane stabile, il percorso a breve termine potrebbe rimanere inclinato verso l'alto. Tuttavia, la mancanza di chiarezza politica da parte di Powell potrebbe mantenere l'indice in un range-bound e vulnerabile ai titoli esterni, in particolare quelli legati alle tensioni globali.
Il Nasdaq è rimbalzato dal supporto di $19388 dopo che la settimana scorsa non è riuscito a rompere la struttura. Il mercato ha atteso i dati PMI, mentre le tensioni geopolitiche hanno tenuto il prezzo al di sotto della resistenza di $19800.