Previsioni sul prezzo dell'oro: XAU/USD consolida sotto la EMA 100 in vista dei dati sulle vendite al dettaglio
Il trend del prezzo dell'oro punta verso il livello di supporto di 2600 dollari in attesa della politica della Fed
I prezzi dell'oro hanno subito pressioni al ribasso negli ultimi giorni, scambiando al di sotto dei livelli tecnici chiave, con gli operatori di mercato che si sono trattenuti in vista della decisione politica cruciale della Federal Reserve.
Dopo aver raggiunto un pattern double top nella settimana precedente, XAU/USD è scivolato del 3% al di sotto del 100 EMA, un livello di resistenza chiave, che ha agito come un limite a qualsiasi movimento verso l'alto. Attualmente scambiato vicino a 2660 dollari l'oncia, il metallo giallo rimane sotto il peso dell'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e del rafforzamento del dollaro USA.
La posizione della Fed sui tassi di interesse ha un impatto ribassista sull'oro. Le aspettative di una Fed meno dovish, in particolare per quanto riguarda i tagli dei tassi, hanno contribuito all'aumento dei rendimenti dei Treasury statunitensi, che a loro volta sostengono il dollaro USA e rendono l'oro un asset non redditizio.
Tuttavia, i fattori esterni stanno fornendo un certo sostegno all'oro. I rischi geopolitici, tra cui il conflitto in corso tra Russia e Ucraina e le tensioni in Medio Oriente, continuano a offrire una rete di sicurezza per il metallo prezioso. Questi fattori contribuiscono a limitare il ribasso, anche se le condizioni di mercato più ampie spingono l'oro al ribasso.
Il trend ribassista del prezzo dell'oro persiste con 2600 dollari in vista
Il grafico tecnico a 4 ore delinea un quadro di consolidamento dei prezzi dell'oro e un potenziale ulteriore ribasso. La EMA 100 sul grafico a 4 ore si è dimostrata un ostacolo significativo per i tori, mantenendo il prezzo al di sotto di questo livello ed esercitando una pressione al ribasso. Inoltre, l'indice di forza relativa (RSI) si aggira vicino a 40, non ancora in territorio di ipervenduto, il che suggerisce che potrebbe esserci più spazio per i ribassi prima di qualsiasi inversione significativa. Un livello di supporto chiave da tenere d'occhio si trova intorno ai 2600 dollari l'oncia, dove si è formato un doppio fondo psicologico, che potrebbe costituire il prossimo obiettivo ribassista.
Dinamica del prezzo dell'oro (settembre-dicembre 2024). Fonte: TradingView: TradingView.
Gli operatori attendono ora i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, previsti per oggi, per avere ulteriori indicazioni sulla forza dell'economia statunitense e sul suo potenziale impatto sulla politica della Fed. Con la riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) in programma mercoledì, la prossima direzione dell'oro potrebbe essere fortemente influenzata dal suo esito. Se la Fed si orienterà verso un atteggiamento più falco, l'oro potrebbe subire ulteriori pressioni e potenzialmente testare il livello di 2600 dollari. Tuttavia, se la banca centrale dovesse segnalare una prospettiva più dovish, la domanda di beni rifugio potrebbe riportare l'oro al centro dell'attenzione.
I prezzi dell'oro (XAU/USD) sono rimasti relativamente stabili nelle ultime sedute, scambiando vicino al minimo di una settimana. La volatilità dei prezzi rimane contenuta tra i rischi geopolitici e il rallentamento della Fed.
