Il prezzo dell'argento rimbalza dai minimi intraday grazie alle speranze di un taglio dei tassi della Fed che stimolano il sentiment

L'argento ha iniziato il mese di giugno con una nota forte, guadagnando oltre il 10% durante la prima settimana, ma lo slancio si è affievolito quando il metallo è entrato in una stretta fase di consolidamento.
Nelle ultime tre settimane, il prezzo è rimasto intrappolato al di sopra del livello di pivot di 35,5 dollari, mentre ha lottato per sfondare il massimo di 13 anni a 37,31 dollari. Questo andamento laterale segnala l'incertezza del sentimento di mercato, nonostante i forti guadagni di inizio mese.
- L'argento registra un forte guadagno mensile del 9,2% grazie al rimbalzo del prezzo sopra i 36,0 dollari.
- Le scommesse sul taglio dei tassi statunitensi aumentano l'appeal dell'argento, ma la propensione al rischio globale frena la domanda di beni rifugio
- La resistenza chiave rimane a 37,3,1 dollari, mentre gli oratori della Fed di oggi potrebbero guidare la prossima fase del prezzo
Lunedì 30 giugno, ultimo giorno di contrattazioni del mese, l'argento ha aperto a 35,93 dollari prima di scendere al minimo intraday di 35,42 dollari durante la sessione asiatica. Questo movimento ha proseguito il declino intraday della scorsa settimana, riflettendo l'esitazione degli operatori a spingere il prezzo più in alto senza nuovi catalizzatori. Il ribasso ha trovato un supporto vicino al livello di 35,5 dollari, che ha agito costantemente come pavimento critico per tutto il mese di giugno. Dopo il rimbalzo da questo supporto, l'argento è salito di oltre il 2% per raggiungere un massimo intraday a 36,20 dollari.
Dinamica del prezzo dell'argento (giugno 2025). Fonte: TradingView
Dal punto di vista fondamentale, il rimbalzo è in linea con le aspettative che la Federal Reserve statunitense possa effettuare altri tagli dei tassi quest'anno e possibilmente prima di quanto previsto in precedenza. Tali aggiustamenti politici indeboliscono il dollaro USA, rendendo l'argento, che ha un prezzo in dollari, più interessante per gli acquirenti stranieri. Questa dinamica contribuisce a spiegare il forte recupero dai minimi di inizio sessione.
Il rally dell'argento si arresta quando il cessate il fuoco e l'accordo tra Stati Uniti e Cina riducono il flusso di beni rifugio
Tuttavia, il miglioramento del sentimento di rischio globale ha limitato la domanda di beni rifugio dell'argento. Il recente accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina e il cessate il fuoco tra Israele e Iran hanno ridotto le tensioni geopolitiche, inducendo gli investitori a ruotare i fondi verso asset più rischiosi. Gli operatori attendono inoltre i commenti dei principali funzionari della Fed, tra cui il presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic e il presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee, che potrebbero influenzare la direzione del mercato a breve termine.
Nel corso della sessione europea, l'argento è stato visto per l'ultima volta vicino a 36,0 dollari, in leggero calo rispetto al suo massimo intraday. Il prezzo di apertura a 35,9 dollari funge ora da livello di supporto immediato che gli operatori monitoreranno attentamente. Ai livelli attuali, l'argento sta registrando un forte guadagno mensile del 9,2%, evidenziando la sua resistenza anche durante i periodi di consolidamento.
In prospettiva, la possibilità che l'argento riesca a superare la barriera dei 37,31 dollari dipenderà molto dalla direzione del dollaro e dai nuovi sviluppi macroeconomici. Per il momento, l'azione dei prezzi suggerisce una tensione equilibrata tra i driver fondamentali e i livelli tecnici, mantenendo gli operatori cauti e offrendo opportunità sia per i tori che per gli orsi.
Il sentimento del mercato è diventato ribassista dopo che l'argento non è riuscito a salire nonostante l'indebolimento del dollaro e l' ottimismo globale. Il prezzo è stato respinto al livello 0,786 Fib mentre l'RSI è diventato ribassista e il volume è aumentato.