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Dmytro Kharkov
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Il titolo Tesla crolla del 5,3% a causa della faida Musk-Trump e delle scarse consegne, che fanno tremare gli investitori

Il titolo Tesla crolla del 5,3% a causa della faida Musk-Trump e delle scarse consegne, che fanno tremare gli investitori Un fattore importante che pesa sul titolo è la faida pubblica tra Elon Musk e il presidente Donald Trump.

Al 2 luglio, il titolo Tesla è scambiato a 300,71 dollari, in calo del 5,3% nelle ultime 24 ore. Il titolo ha continuato a subire una forte volatilità a causa di una combinazione di aspettative di consegna deludenti e di un conflitto politico che coinvolge l'amministratore delegato Elon Musk.

I punti salienti

- Le azioni Tesla sono scese del 5,3% a 300,71 dollari, rompendo i livelli di supporto tecnico chiave con un forte volume di scambi.

- Il sentimento degli investitori si è indebolito a causa dell'inasprimento della faida Musk-Trump e delle previsioni di consegna per il secondo trimestre inferiori alle attese.

- Il titolo è esposto a ulteriori rischi di ribasso, con 275 dollari come prossimo livello di supporto principale.

La recente azione dei prezzi di Tesla ha confermato una rottura al di sotto del supporto critico. Il livello di supporto di 310 dollari, che ha resistito per gran parte del mese di giugno, è stato decisamente rotto il 1° luglio, con Tesla che ha toccato i minimi intraday di 293,75 dollari prima di recuperare in modo modesto. Il volume è stato eccezionalmente alto, pari a 145 milioni di azioni, più del doppio della media mobile a 30 giorni, evidenziando l'intensità della pressione di vendita.

Gli indicatori tecnici a breve termine sono ribassisti. La media mobile a 50 giorni è scivolata a circa 326 dollari ed è ora in forte calo, mentre la media mobile a 200 giorni, attualmente vicina a 356 dollari, continua ad appiattirsi e potrebbe presto virare verso il basso. L'indice di forza relativa si avvicina a 30, la tradizionale soglia di ipervenduto. Anche se questo potrebbe portare a un rimbalzo tecnico di breve durata, la tendenza più ampia rimane saldamente negativa.

Dinamica del prezzo delle azioni TSLA (aprile 2025 - giugno 2025). Fonte: TradingView

Il supporto immediato si trova ora a 290 dollari, con un ulteriore obiettivo di ribasso a 275 dollari se lo slancio di vendita continua. Al rialzo, la resistenza è chiaramente definita a 310 dollari e poi di nuovo vicino a 325 dollari, che si allinea con la media mobile a 50 giorni in calo. Una chiusura al di sopra dei 325 dollari sarebbe necessaria per suggerire un'inversione significativa, ma ciò rimane improbabile senza un cambiamento significativo del sentiment del mercato.

La faida Musk-Trump e la mancanza di consegne pesano sul sentiment

La debolezza tecnica di Tesla è aggravata dal flusso di notizie negative. Un fattore importante che pesa sul titolo è la faida pubblica tra Elon Musk e il presidente Donald Trump. Musk ha recentemente criticato l'ampio disegno di legge dell'amministrazione denominato "One Big Beautiful Bill Act", provocando una risposta di ritorsione da parte di Trump, che ha minacciato di revocare i contratti federali e le sovvenzioni sia per Tesla che per SpaceX. Questo stallo politico ha innervosito gli investitori, sollevando dubbi sulla stabilità dell'accesso di Tesla al sostegno governativo, in particolare per quanto riguarda gli incentivi fiscali per i veicoli elettrici e le sovvenzioni per le infrastrutture. L'ottica della situazione ha danneggiato la fiducia degli investitori, soprattutto in vista del rapporto sulle consegne dei veicoli del secondo trimestre.

Le aspettative del mercato per le consegne del secondo trimestre di Tesla sono state riviste al ribasso in modo significativo. RBC Capital Markets prevede 366.000 consegne, ben al di sotto del precedente consenso di 406.000 unità. La debolezza della domanda europea, in particolare in Germania e nel Regno Unito, ha giocato un ruolo centrale in questo declassamento. Un recente rapporto ha inoltre evidenziato il calo del flusso di ordini nei principali mercati nordamericani, indicando che i tagli di prezzo di Tesla non hanno stimolato sufficientemente la domanda.

TSLA probabilmente testerà il supporto di 275 dollari nelle prossime settimane

Data la combinazione di deterioramento tecnico e catalizzatori di notizie negative, le azioni Tesla sembrano destinate a un ulteriore ribasso nel breve termine. Se il livello di supporto di 290 dollari viene violato con volumi sostenuti, il prossimo test critico sarà quello di 275 dollari. Questo livello è servito da supporto durante un breve periodo di consolidamento alla fine del 2023 e potrebbe attrarre acquirenti. Tuttavia, una rottura al di sotto dei 275 dollari aprirebbe la porta a un ritracciamento più profondo verso la regione dei 250 dollari.

Al contrario, è possibile un rimbalzo a breve termine se i dati sulle consegne, la cui pubblicazione è prevista per la fine della settimana, supereranno le aspettative riviste. In questo scenario, TSLA potrebbe recuperare verso il livello di resistenza di 310 dollari. Una chiusura al di sopra dei 325 dollari neutralizzerebbe le prospettive ribassiste a breve termine, ma questo scenario rimane improbabile senza un chiaro miglioramento dei fondamentali.

Il calo a breve termine delle azioni Tesla riflette le crescenti preoccupazioni per il calo delle consegne di veicoli nel secondo trimestre e lo scetticismo sulle ambizioni di guida autonoma. Il previsto calo del 20% su base annua delle consegne, guidato dalla debolezza della domanda in Europa e in Cina, aggiunge pressione mentre i rivali locali dei veicoli elettrici guadagnano terreno.

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