Il Nasdaq Composite sale grazie agli sgravi fiscali e ai prossimi dati sull'occupazione

L'indice Nasdaq Composite è entrato nel terzo trimestre del 2025 con una nota di cautela dopo un forte finale di giugno.
L'indice ha chiuso il secondo trimestre al massimo storico di 20.420 dollari, grazie a una robusta striscia vincente di sei giorni che ha evidenziato il forte appetito per i titoli tecnologici e di crescita. Tuttavia, all'inizio di luglio si è assistito a un cambiamento del sentiment, in quanto i trader hanno cercato di mettere al sicuro i profitti dopo l'impressionante corsa.
I punti salienti
-Il Nasdaq ha iniziato il terzo trimestre al di sotto dei massimi storici, in quanto i trader hanno prenotato i profitti.
-L'approvazione da parte del Senato della legge fiscale di Trump solleva il sentiment in vista dei dati chiave sul lavoro.
-20.100 dollari come prossimo obiettivo al ribasso se riprende la pressione ribassista
Il 1° luglio, l'indice è sceso bruscamente di 266 punti toccando un minimo intraday di 20.100 dollari, formando un notevole pattern double bottom durante la sessione. Questa rapida ritirata ha segnalato che gli investitori erano pronti a bloccare i guadagni ai livelli record. Nonostante il sell-off, il Nasdaq è riuscito a recuperare parte delle perdite e ha concluso la giornata a 20.200 dollari. Questo livello di chiusura è significativo poiché si allinea con il precedente massimo storico raggiunto nel dicembre dello scorso anno, suggerendo uno sforzo strategico per mantenere l'indice al di sopra di una zona di supporto psicologicamente importante.
Dinamica dei prezzi del NASDAQ (maggio-luglio 2025). Fonte: TradingView
La narrazione del mercato ha subito un'ulteriore svolta il 2 luglio, quando il Senato ha approvato di stretta misura la legge fiscale chiave del Presidente Donald Trump. Nelle contrattazioni pre-mercato, il Nasdaq Composite è salito dello 0,1%, riflettendo lo scarso ottimismo degli investitori. L'approvazione della legge fiscale potrebbe stimolare gli utili societari e sostenere ulteriori flussi di investimento in azioni. Tuttavia, gli operatori di mercato restano attenti a fattori esterni come gli sviluppi del commercio globale e i prossimi dati sul lavoro, che potrebbero influenzare la direzione dei prezzi a breve termine.
Il Nasdaq composite deve fare i conti con la debolezza dei dati sul lavoro
L'attenzione si sposta ora sul rapporto ADP Non-Farm Employment Change. Le previsioni suggeriscono un aumento di 99.000 posti di lavoro, rispetto alla lettura precedente di 37.000 unità. Una creazione di posti di lavoro superiore alle attese sosterrebbe probabilmente la spesa dei consumatori e rafforzerebbe lo slancio economico, dando un impulso al Nasdaq e agli altri indici principali. Al contrario, un dato deludente potrebbe smorzare l'entusiasmo degli investitori e indurre ulteriori prese di profitto.
Da un punto di vista tecnico, il livello di 20.200 dollari è emerso come supporto a breve termine. Se l'indice si mantiene al di sopra di questo livello, potrebbe aprire le porte a un nuovo slancio verso l'alto e a un nuovo tentativo di rivisitare il recente massimo a 20.420 dollari. Tuttavia, una rottura al di sotto di 20.200 dollari potrebbe spostare l'attenzione verso l'area del doppio fondo vicino a 20.100 dollari, che ora funge da prossimo potenziale obiettivo di vendita.
Gli investitori stanno bilanciando l'impatto positivo del sostegno alla politica fiscale con le pressioni di presa di profitto e i prossimi dati sul lavoro. Il modo in cui l'indice reagirà a questi fattori intorno al supporto chiave di 20.200 dollari darà il tono alla sua traiettoria nelle prossime sedute.
Gli operatori hanno acquistato in modo aggressivo dopo la pausa tariffaria, che ha fatto salire il Nasdaq del 33% da aprile a giugno. L'RSI è entrato nella zona di ipercomprato, suggerendo un potenziale pullback all'inizio di luglio.