03.07.2025
Artem Shendetskii
Autore e Redattore di Notizie
03.07.2025

Trump chiede nuovamente le dimissioni immediate di Powell

Trump chiede nuovamente le dimissioni immediate di Powell Trump chiede le dimissioni immediate di Powell per una presunta falsa testimonianza

Il presidente Donald Trump ha rinnovato la richiesta di dimissioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, in seguito alle accuse di falsa testimonianza di Powell al Congresso.

Trump, utilizzando la sua piattaforma Truth Social giovedì, ha dichiarato: "Troppo tardi", dovrebbe dimettersi immediatamente!!! Il presidente della Fed dovrebbe essere indagato dal Congresso, dice il capo della FHFA", riporta Cryptopolitan.

La frustrazione del presidente nei confronti di Powell si è fatta sentire per mesi, in particolare per il persistente rifiuto della Fed di tagliare i tassi di interesse, una politica che secondo Trump soffoca la crescita economica. La faida ha raggiunto nuove vette dopo che Bill Plute, direttore della Federal Housing Finance Agency (FHFA), ha accusato Powell di "pregiudizio politico" e di "testimonianza ingannevole" riguardo al controverso progetto di ristrutturazione della sede della Federal Reserve.

Trump intensifica le pressioni per un taglio dei tassi

La disputa in corso tra Trump e Powell è diventata un elemento caratterizzante dell'agenda economica di Trump dopo la sua rielezione nel 2024. Trump ha ripetutamente dichiarato la sua intenzione di sostituire Powell con un candidato più favorevole al taglio dei tassi, insistendo sul fatto che "ce ne sono molti là fuori" che sosterrebbero una riduzione dei costi di finanziamento. Trump non ha ammorbidito la sua retorica, avendo precedentemente etichettato Powell come "un mulo testardo e una persona stupida".

Trump e i suoi alleati sostengono che la cautela di Powell sui tagli dei tassi ostacola l'espansione economica e che le preoccupazioni sull'inflazione sono sopravvalutate. Nonostante gli avvertimenti di alcuni economisti secondo i quali le politiche tariffarie aggressive di Trump potrebbero far salire l'inflazione, il presidente rimane concentrato sull'allentamento della politica monetaria per accelerare la crescita.

Powell difende il rinnovamento mentre si profila un'indagine

Al centro della controversia c'è la costosa ristrutturazione della sede della Federal Reserve a Washington, che ha attirato l'attenzione di legislatori e media. I rapporti hanno suggerito spese stravaganti e caratteristiche di lusso, scatenando l'indignazione dell'opinione pubblica. In risposta, Powell ha difeso il progetto durante un'audizione al Senato, definendo i resoconti dei media "fuorvianti e imprecisi sotto molti aspetti". Ha chiarito che molti dei cosiddetti elementi di lusso non fanno parte degli attuali piani di ristrutturazione e ha dichiarato che la Fed è aperta a rivedere i costi del progetto.

Tuttavia, la questione potrebbe presto essere sottoposta a un esame più approfondito da parte del Congresso, dato che il presidente della Commissione giudiziaria della Camera Jim Jordan ha segnalato una potenziale indagine sul bilancio e sulla trasparenza della ristrutturazione. Nonostante le limitazioni legali al licenziamento del presidente della Fed in assenza di una cattiva condotta, Trump sembra deciso a cercare il sostituto di Powell, avendo individuato "due o tre" potenziali successori in linea con la sua visione monetaria.

Recentemente abbiamo scritto che il presidente Donald Trump ha intensificato le sue critiche nei confronti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, chiarendo al vertice NATO dell'Aia che intende sostituire Powell con qualcuno che si impegni a tagliare aggressivamente i tassi di interesse.

Questo materiale può contenere opinioni di terzi, non costituisce consulenza finanziaria e può includere contenuti sponsorizzati.