Il prezzo della coppia EUR/USD si avvicina a 1,18 dollari con una struttura rialzista intatta in vista di un test di breakout chiave

Il 3 luglio l'euro ha mantenuto una posizione solida nei confronti del dollaro, con la coppia EUR/USD scambiata vicino a 1,1799 dopo un forte rally di più settimane. La coppia continua a basarsi su un breakout tecnico emerso all'inizio di giugno, sostenuto dal momentum e dal supporto strutturale su più timeframe.
I punti salienti
- EUR/USD si mantiene vicino a 1,1799 dopo aver completato un breakout rialzista sopra 1,1400 a giugno.
- L'azione dei prezzi rimane al di sopra del supporto chiave a 1,1750, con la possibilità di un ulteriore rialzo se 1,1810 viene superato.
- Il momentum si sta raffreddando, ma la struttura supporta l'estensione verso 1,1850 e 1,1920.
Tuttavia, il prezzo è ora in stallo al di sotto della barriera psicologica di 1,18, sollevando dubbi sulla continuità del rialzo a breve termine.
Il breakout al di sopra di 1,14 rimane valido in quanto la struttura regge
Sul grafico giornaliero, la coppia euro-dollaro rimane ben offerta dopo aver confermato un breakout rialzista a pennant vicino a 1,14 il mese scorso. La mossa è stata accompagnata da un chiaro cambiamento di carattere e da una rottura della struttura, trasformando diversi livelli di resistenza in supporto.
Dinamica dei prezzi EUR/USD (Fonte: TradingView)
L'intervallo 1,1600-1,1750 funge ora da zona cuscinetto che gli acquirenti stanno difendendo. Con i prezzi che scambiano saldamente al di sopra di questa fascia, la coppia mantiene la possibilità di proseguire verso 1,1850 e potenzialmente 1,1920 nelle prossime sedute.
Emerge un consolidamento vicino alla banda di resistenza chiave
Nonostante la tendenza più ampia favorisca i tori, i diagrammi temporali più brevi riflettono un consolidamento sotto la resistenza immediata a 1,1810. Il grafico a 4 ore mostra la coppia che rispetta la sua linea di tendenza ascendente dall'inizio di giugno, mentre digerisce i guadagni della recente gamba più alta.
Il cluster EMA 20/50/100 rimane allineato in formazione rialzista, sostenendo le cadute verso la zona 1,1700-1,1750. Gli indicatori di momentum come RSI e MACD suggeriscono un raffreddamento a breve termine, ma non è ancora emerso un forte segnale di inversione.
Le prospettive rimangono rialziste, ma caute in prossimità della resistenza
Gli operatori monitoreranno attentamente la zona di 1,1800-1,1810 per la conferma del breakout. Una chiusura decisiva al di sopra di questa zona potrebbe aprire la porta a una spinta verso la maniglia 1,19-1,20. Al contrario, una mancata tenuta al di sopra di 1,1750 potrebbe innescare un pullback verso 1,1680, anche se questo sarebbe probabilmente visto come correttivo a meno che non si rompa 1,1600. Il sentimento del mercato rimane favorevole all'euro finché la struttura della linea di tendenza e della media mobile rimarranno intatte.
Negli aggiornamenti precedenti, abbiamo notato il perno strutturale di EUR/USD intorno a 1,1600 a seguito di molteplici eventi di rottura della struttura sul grafico giornaliero. Il breakout si è poi evoluto in un rally sostenuto, convalidando il passaggio dal consolidamento all'espansione del trend.