08.07.2025
Sholanke Dele
Analista presso Traders Union
08.07.2025

Il prezzo dell'argento si consolida mentre gli operatori soppesano la spinta dei dazi e i forti dati sull'occupazione negli Stati Uniti

Il prezzo dell'argento si consolida mentre gli operatori soppesano la spinta dei dazi e i forti dati sull'occupazione negli Stati Uniti L'argento scende sotto il canale rialzista mentre i forti dati sull'occupazione negli Stati Uniti sollevano il dollaro

L'argento ha subito una brusca flessione all'inizio della settimana il 7 luglio, rompendo al di sotto della linea di tendenza di supporto del canale rialzista che aveva mantenuto la sua traiettoria ascendente dalla scorsa settimana.

Il prezzo dell'argento è sceso al minimo di tre giorni a 36,15 dollari, dove il calo ha trovato un temporaneo sollievo nella EMA a 20 giorni. La rottura iniziale è stata innescata da dati più solidi sull'occupazione statunitense, che hanno ridotto le aspettative di un imminente taglio dei tassi. Questo cambiamento nelle prospettive politiche ha rafforzato il dollaro statunitense e indebolito gli asset non remunerativi come l'argento.

I punti salienti

-L'argento è sceso bruscamente e ha rotto il supporto del canale rialzista a causa dei forti dati sull'occupazione negli Stati Uniti.

-L'argento ha recuperato l'1,7% dopo lo shock tariffario statunitense, ma non ha avuto la convinzione dei volumi.

-L'argento si sta consolidando vicino a 36,76 dollari in attesa di nuovi segnali di volume e di driver.

Tuttavia, l'argento ha invertito le perdite nel corso della sessione nordamericana di lunedì, dopo che il presidente Trump ha annunciato nuove tariffe doganali su sette paesi, tra cui i principali partner commerciali degli Stati Uniti come il Giappone e la Corea del Sud. Questa inaspettata escalation delle tensioni commerciali ha messo sotto pressione il dollaro americano e ha innescato una forte ripresa dei metalli preziosi. Lunedì l'argento ha recuperato oltre l'1,7% della perdita precedente, rientrando nel canale rialzista che aveva caratterizzato la tendenza al rialzo della scorsa settimana. Nonostante il rimbalzo, la ripresa è avvenuta con volumi in calo, il che fa pensare a una partecipazione cauta da parte degli acquirenti.

Dinamica del prezzo dell'argento (giugno-luglio 2025). Fonte: TradingView

Oggi, 8 luglio, l'argento si è consolidato intorno al prezzo di chiusura del giorno precedente, pari a 36,76 dollari. La mancanza di slancio è legata al debole volume osservato durante il rimbalzo di lunedì. Anche nell'attuale sessione nordamericana, l'argento non si è mosso in modo significativo al di sopra o al di sotto di questo livello, suggerendo che gli operatori sono in attesa di nuovi catalizzatori.

Il prezzo dell'argento oscilla oggi e rischia un'inversione in caso di rottura del supporto EMA e del canale

Tecnicamente, l'EMA 20 sul grafico a quattro ore ha agito come supporto a 36,67 dollari, impedendo perdite intraday più profonde. L'RSI sul grafico orario è neutro a 50, mentre i timeframe più ampi continuano a mostrare uno slancio rialzista, indicando che la forza sottostante potrebbe sostenere un potenziale rialzo.

Un breakout al di sopra del consolidamento odierno potrebbe spingere l'argento a riprendere il livello psicologico dei 37 dollari e aprire le porte a un test del precedente massimo mensile a 37,31 dollari. Se l'argento riuscisse a recuperare questi livelli, rafforzerebbe l'idea di un trend rialzista in atto e potrebbe gettare le basi per un nuovo massimo pluriennale a breve termine.

D'altro canto, un movimento al di sotto del supporto 20 EMA e una nuova rottura della linea di tendenza del canale potrebbero spostare l'attenzione verso una prospettiva ribassista a breve termine. Una tale mossa segnalerebbe che i venditori hanno ripreso il controllo, trascinando potenzialmente l'argento in una nuova fase di correzione. Pertanto, gli operatori di mercato monitoreranno attentamente le notizie sul commercio globale, le dinamiche dei volumi e i livelli di supporto chiave per determinare se l'argento può costruire sui recenti guadagni o affrontare una nuova pressione al ribasso.

L'argento è sceso bruscamente a 36,36 dollari dopo aver rotto i massimi della scorsa settimana e aver affrontato un forte rifiuto. I forti dati sui posti di lavoro negli Stati Uniti hanno spinto il dollaro verso l'alto e hanno innescato una forte vendita di argento.

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