Le azioni Nvidia raggiungono i 164 dollari grazie alla domanda di chip AI e al rallentamento della Cina

All'11 luglio, il titolo Nvidia è scambiato a 164,10 dollari, in rialzo dello 0,75% nelle ultime 24 ore. Questo prezzo riflette la continua fiducia degli investitori tra l'aggressiva espansione dell'azienda nel settore dell'intelligenza artificiale, l'aumento della leva geopolitica e la robusta domanda istituzionale.
I punti salienti
- Nvidia continua a scambiare in una forte tendenza al rialzo, sostenuta da una robusta domanda di intelligenza artificiale e da segnali tecnici rialzisti.
- La recente distensione geopolitica con la Cina aggiunge un ulteriore vento di coda al titolo.
- La resistenza chiave si trova a 170 dollari, con un potenziale di rialzo a 205 dollari se il momentum regge.
Da un punto di vista tecnico, Nvidia (NVDA) è ancora inserita in un potente trend rialzista. Il titolo ha costantemente scambiato al di sopra delle sue medie mobili a breve e medio termine. In particolare, la media mobile esponenziale (EMA) a 20 giorni è in trend rialzista vicino a 153 dollari e funge da linea di supporto dinamica durante i recenti pullback. La media mobile semplice (SMA) a 50 giorni si trova ora a circa 140 dollari, confermando ulteriormente lo slancio verso l'alto.
L'indice di forza relativa (RSI) si attesta attualmente intorno a 64, al di sotto del territorio di ipercomprato, il che implica che il rally ha spazio per estendersi senza innescare immediate prese di profitto. Inoltre, il Moving Average Convergence Divergence (MACD) mostra un istogramma positivo con la linea MACD che rimane ben al di sopra della linea di segnale, rafforzando il sentimento rialzista. Detto questo, il volume degli scambi è leggermente diminuito nelle ultime sedute, segnalando una potenziale esitazione o un consolidamento da parte degli investitori.
Dinamica del prezzo delle azioni Nvidia (maggio 2025 - luglio 2025). Fonte: TradingView
La resistenza immediata si trova a 170 dollari, che coincide con la linea di tendenza superiore del canale dal breakout di inizio giugno. Una rottura sostenuta al di sopra di questa potrebbe aprire la strada a 185 dollari. Al ribasso, il supporto primario si trova a 150 dollari, seguito da un livello più forte a 130 dollari, vicino alla media mobile a 50 settimane. Se il prezzo violasse questi supporti, sarebbe possibile un ulteriore ribasso fino a 97 dollari, anche se gli attuali fondamentali e il momentum del mercato lo rendono improbabile nel breve termine.
La crescita dell'intelligenza artificiale e l'allentamento delle tensioni USA-Cina favoriscono NVDA
Il rally di Nvidia è sostenuto non solo dalla forza tecnica, ma anche da potenti venti di coda macroeconomici e geopolitici. L'azienda rimane al centro del boom dell'intelligenza artificiale. La domanda delle sue GPU H100 e delle prossime Blackwell continua a superare l'offerta, con i fornitori di servizi cloud e le aziende di software aziendali che utilizzano aggressivamente i chipset di Nvidia per scalare i modelli di intelligenza artificiale.
Recentemente, Jim Cramer della CNBC ha sottolineato come l'allentamento delle tensioni tra Stati Uniti e Cina abbia aggiunto un catalizzatore inaspettato alla valutazione di Nvidia. Sebbene il governo statunitense abbia mantenuto alcune restrizioni sulle esportazioni di chip in Cina, la retorica si è ammorbidita, soprattutto per quanto riguarda la collaborazione tra semiconduttori e la protezione della proprietà intellettuale. Essendo la seconda economia mondiale, qualsiasi miglioramento delle relazioni con la Cina può fornire a Nvidia ulteriori possibilità di crescita, in particolare nell'infrastruttura dei data center e nell'edge computing.
Inoltre, la continua espansione dell'azienda nei mercati internazionali, come la recente partnership di investimento in Arabia Saudita per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale, è un segnale di diversificazione a lungo termine. Tutto ciò avviene in un momento in cui il settore tecnologico in generale rimane vulnerabile alla regolamentazione e al controllo dell'antitrust. La capacità di Nvidia di rimanere concentrata sull'innovazione dell'hardware, diversificando al tempo stesso la propria attività a livello geopolitico, aggiunge un livello di resilienza al suo modello di business.
Nvidia probabilmente testerà quota 205 dollari nelle prossime settimane
Considerato lo slancio attuale, Nvidia è pronta a testare il livello di resistenza di 170 dollari entro le prossime 3-5 sessioni di trading. Se questo livello viene violato con una forte conferma dei volumi, la prossima gamba di rialzo potrebbe vedere NVDA raggiungere rapidamente i 185 dollari, con un prezzo previsto di 205 dollari entro la fine di luglio. Questo scenario rispecchia il comportamento storico delle barre della fine del 2023, dove condizioni simili di RSI e MACD hanno portato a un forte rialzo del 20%.
Al contrario, se dovessero emergere venti contrari macro o prese di profitto, una temporanea ritirata a 150 dollari rappresenterebbe un sano consolidamento. Qualsiasi rottura al di sotto dei 130 dollari annullerebbe l'attuale trend rialzista e potrebbe spingere le azioni di nuovo verso la zona dei 100 dollari. Tuttavia, salvo imprevisti normativi o geopolitici, lo scenario di base rimane rialzista.
Il 9 luglio Nvidia è diventata la prima società quotata in borsa a superare brevemente i 4.000 miliardi di dollari di market cap, a testimonianza della sua posizione dominante nel settore dell'AI. Questo traguardo sottolinea la forte fiducia degli investitori nella leadership di Nvidia nella tecnologia delle GPU, essenziale per le applicazioni AI avanzate.