Il titolo LVMH scende dell'1,6% quando l'Italia mette Loro Piana sotto controllo giudiziario

Al 14 luglio, il titolo LVMH viene scambiato a 480 euro, in calo dell'1,6% nelle ultime 24 ore.
Nelle ultime settimane il titolo ha avuto un andamento laterale, oscillando tra un livello di supporto a 470 euro e una fascia di resistenza vicino a 500 euro.
I punti salienti
- Il titolo LVMH viene scambiato a €480, in calo dell'1,6%, poiché l'azione legale contro la sua controllata Loro Piana solleva problemi di conformità.
- Gli indicatori tecnici mostrano un indebolimento dello slancio a breve termine, con un supporto chiave a €470 e una resistenza vicino a €500.
- I rischi reputazionali più ampi e gli utili imminenti saranno fondamentali per determinare la direzione dei prezzi a breve termine.
Questo movimento range-bound segue una ripresa più ampia vista da metà maggio, quando il prezzo è rimbalzato da un minimo annuale vicino a 455 euro. Tecnicamente, la media mobile a 50 giorni è leggermente superiore alla media a 200 giorni, il che suggerisce una leggera tendenza rialzista a medio termine. Tuttavia, la recente rottura degli indicatori di momentum giornalieri come RSI e MACD suggerisce un indebolimento della forza a breve termine, soprattutto con i volumi che iniziano a diminuire dopo il picco di fine giugno.
Se il livello di supporto di 470 euro dovesse fallire, LVMH potrebbe subire una maggiore pressione di vendita, potenzialmente mirando all'intervallo 455-460 euro. Al rialzo, una chiusura sostenuta al di sopra dei 500 euro rappresenterebbe un breakout tecnico e potrebbe segnalare un rally verso i 520 euro, livello visto l'ultima volta a fine aprile. Tuttavia, in assenza di nuovi catalizzatori rialzisti, è probabile che l'azione dei prezzi rimanga limitata al di sotto dei 500 euro, mentre i mercati digeriscono sia l'incertezza macroeconomica che gli sviluppi specifici delle aziende.
Dinamica del prezzo delle azioni LVMH (maggio 2025 - luglio 2025). Fonte: TradingView
L'attuale fase di consolidamento riflette anche l'esitazione degli investitori dopo una prima metà dell'anno volatile, durante la quale LVMH ha sottoperformato gli indici europei più ampi. Il beta del titolo rispetto al CAC 40 è leggermente aumentato, indicando una maggiore sensibilità alle oscillazioni del mercato. Ciò suggerisce che qualsiasi fattore macro o normativo potrebbe provocare reazioni di prezzo superiori alla norma. I trader dovrebbero anche notare che la volatilità implicita nelle opzioni LVMH è aumentata nell'ultima settimana, indicando una maggiore incertezza sulla direzione a breve termine del titolo.
Contesto di mercato e rischio reputazionale
Lo sviluppo principale che interessa LVMH questa settimana è l'amministrazione giudiziaria della sua filiale del lusso, Loro Piana, ordinata da un giudice italiano il 14 luglio. La sentenza del tribunale di Milano denuncia lo sfruttamento della manodopera e le condizioni di lavoro non sicure legate ai fornitori terzi utilizzati da Loro Piana in Italia. Sebbene il tribunale non abbia accusato LVMH di illeciti diretti, ha citato l'incapacità dell'azienda di sorvegliare adeguatamente la sua catena di fornitura esternalizzata, che era stata precedentemente segnalata in accordi di sorveglianza.
Questa è l'ultima di una serie di sfide alla reputazione per le case di moda di fascia alta che operano in Italia. Nel 2023 e nel 2024, accuse simili hanno riguardato Dior e Armani. Dior, un altro marchio LVMH, è stato precedentemente sottoposto a sorveglianza giudiziaria fino al febbraio 2025, quando il tribunale ha revocato i controlli dopo l'introduzione di misure di conformità. Tuttavia, il riemergere di problemi simili presso Loro Piana solleva interrogativi sull'efficacia dei meccanismi di controllo e supervisione interni di LVMH.
La tempistica dell'azione giudiziaria è particolarmente delicata. Gli investitori sono sempre più preoccupati per i rischi di conformità ESG e le autorità di regolamentazione europee hanno segnalato un controllo più severo per le aziende del lusso che beneficiano dei distretti industriali italiani, dove i subappalti spesso coinvolgono reti di lavoro informali. Sebbene LVMH rimanga finanziariamente forte - con un utile netto nel 2024 di 12,6 miliardi di euro e un fatturato nel primo trimestre del 2025 di 20,3 miliardi di euro - il sentimento degli investitori potrebbe cambiare se l'esposizione legale si ampliasse o se le agenzie di rating del credito avviassero revisioni legate all'ESG.
Scenari a breve termine di LVMH
Nel breve termine, è probabile che LVMH rimanga sotto pressione a causa dell'azione legale di Loro Piana, anche se l'impatto dovrebbe essere limitato, a meno che altre filiali non finiscano sotto esame. Lo scenario di base vede il titolo stabilizzarsi tra 470 e 495 euro nelle prossime 2-4 settimane, con un supporto tecnico che resiste a meno che non emergano ulteriori notizie negative. Se la società fornirà chiarimenti sulle misure correttive o annuncerà protocolli di conformità rafforzati, il titolo potrebbe ritestare i 500 euro ed eventualmente spingersi verso i 515 euro entro la metà di agosto.
Uno scenario più ottimistico, come una rapida risoluzione dell'indagine su Loro Piana o una forte crescita degli utili, potrebbe portare il titolo verso i 530 euro. Ciò richiederebbe la conferma del contenimento dei rischi reputazionali e della tenuta della domanda nei mercati chiave. Al contrario, l'incapacità di affrontare i rischi legati alla sorveglianza della catena di approvvigionamento o i titoli negativi che riguardano altre filiali potrebbero far scendere il titolo a 455 euro, segnando un ritracciamento tecnico completo del recente rally.
La performance tecnica in ritardo di LVMH riflette i venti contrari più ampi del settore del lusso, tra cui il rallentamento della domanda. Nel frattempo, Hermès ha superato LVMH come azienda di maggior valore in Francia, grazie ai solidi utili e alla resistenza del mercato ultra-lusso.