Il titolo Tesla guadagna l'1,1% grazie all'acquisto da parte di Cathie Wood, che alza le prospettive in vista degli utili del secondo trimestre

Al 15 luglio, il titolo Tesla è scambiato a 316,90 dollari, in rialzo dell'1,1% nelle ultime 24 ore.
Il titolo sta salendo modestamente dopo aver raggiunto un minimo intraday di 312,87 dollari e un massimo di 322,44 dollari.
In evidenza
- Tesla viene scambiata vicino a 317 dollari dopo un guadagno dell'1,1%, avvicinandosi alla resistenza chiave a 326 dollari.
- Il sentiment degli investitori sta migliorando grazie all'integrazione dell'intelligenza artificiale, al lancio di robotaxi e ai recenti acquisti di azioni da parte di Cathie Wood.
- Gli utili del secondo trimestre, previsti per il 23 luglio, saranno decisivi per determinare se il titolo riuscirà a salire o a testare il supporto intorno ai 300 dollari.
Questo movimento riflette il crescente ottimismo degli investitori a seguito dei recenti sviluppi guidati dall'intelligenza artificiale all'interno del più ampio ecosistema aziendale di Elon Musk. Tesla ha registrato un rimbalzo di quasi il 33% dai minimi di aprile, muovendosi da una base di consolidamento chiave vicino all'intervallo 300$-310$. Da un punto di vista tecnico, Tesla si trova appena al di sotto della sua media mobile a 50 giorni, attualmente intorno ai 326 dollari. Questo livello ha agito come un morbido tetto nelle ultime sedute, e una rottura decisiva al di sopra di esso attirerebbe probabilmente gli acquirenti guidati dal momentum.
La prossima resistenza si trova vicino a 350 dollari, con un obiettivo di pivot a più lungo termine intorno a 367,71 dollari, come identificato da Investor's Business Daily. Al ribasso, il supporto rimane saldo al livello di 300 dollari, seguito dalla media mobile a 200 giorni a 280 dollari, che ha fatto da trampolino di lancio durante il rimbalzo di inizio estate del titolo. Gli indicatori tecnici di Tesla riflettono una configurazione equilibrata del momentum. L'indice di forza relativa (RSI) si aggira vicino al territorio neutrale, mentre il volume è leggermente aumentato nei giorni di rialzo, indicando una modesta accumulazione.
Dinamica del prezzo delle azioni Tesla (maggio 2025 - luglio 2025). Fonte: TradingView
Il Composite Rating del titolo, rilevato da IBD, si colloca a metà degli anni '50, suggerendo un margine di miglioramento, ma il Relative Strength e l'EPS Ratings rimangono superiori a 80, dimostrando che Tesla continua a sovraperformare molti altri titoli del più ampio settore tecnologico e automobilistico. Detto questo, i recenti guadagni del titolo devono essere valutati nel contesto più ampio del sentimento del mercato e dei catalizzatori imminenti.
Il sentiment degli investitori, i venti di coda dell'intelligenza artificiale e le preoccupazioni in materia di governance
L'attuale rally di Tesla non è solo tecnico: è anche fondamentalmente legato a un più ampio riallineamento delle società di Elon Musk. Uno sviluppo fondamentale è stato l'investimento da 2 miliardi di dollari di SpaceX in xAI, la società di Musk che si occupa di intelligenza artificiale, e la successiva integrazione del chatbot Grok nei veicoli Tesla. Cathie Wood di ARK Invest ha recentemente acquistato oltre 59.000 azioni Tesla, una mossa che sottolinea la fiducia a lungo termine nella strategia di Musk, anche se ha ribadito un obiettivo di prezzo di 2.600 dollari per il 2029.
Tuttavia, il sentimento rimane diviso. Mentre alcuni investitori accolgono Tesla come piattaforma AI di nuova generazione, altri rimangono cauti a causa dei rischi di governance. L'espansione dell'influenza di Musk su più imprese, tra cui Tesla, X, xAI, Neuralink e SpaceX, solleva dubbi sull'ampiezza della leadership e sulla responsabilità fiduciaria. Critici come Dan Ives, analista di Wedbush, hanno espresso preoccupazione per quella che definiscono una "soap opera di Musk", sottolineando la necessità di un intervento del consiglio di amministrazione e di chiarezza strategica.
Anche i fattori esterni complicano il quadro. Le tensioni commerciali globali, in particolare le tariffe doganali tra Stati Uniti, Messico e Unione Europea, aggiungono incertezza alle catene di produzione e di approvvigionamento di Tesla. Allo stesso tempo, l'attenzione del mercato generale per l'intelligenza artificiale ha contribuito a distogliere l'attenzione dai problemi di consegna a breve termine, offrendo a Tesla la possibilità di beneficiare della rotazione tecnologica in corso.
Scenari a breve termine e proiezione dei prezzi
In prospettiva, il prossimo importante catalizzatore sarà la relazione sugli utili del secondo trimestre di Tesla, prevista per il 23 luglio. Le aspettative sono contrastanti: gli investitori cercheranno chiarezza sui margini, sugli ASP (prezzi medi di vendita) dei veicoli e sugli aggiornamenti relativi all'iniziativa dei robotaxi ad Austin. Se Tesla supererà le aspettative in termini di ricavi ed EPS, fornendo al contempo una forte prospettiva incentrata sull'intelligenza artificiale, il titolo potrebbe superare con decisione la resistenza di 326 dollari e puntare alla fascia 350-367 dollari entro le prossime 3 o 4 settimane.
In uno scenario più rialzista, il continuo slancio derivante dagli sviluppi dell'intelligenza artificiale e i solidi risultati del secondo trimestre potrebbero spingere Tesla verso i massimi di dicembre 2023, potenzialmente al di sopra dei 400 dollari su un orizzonte di due mesi. Al contrario, se gli utili del secondo trimestre dovessero deludere o se le distrazioni politiche dovessero intensificarsi, Tesla potrebbe ritestare il livello di 300 dollari e persino scendere verso la sua media mobile a 200 giorni, vicina a 280 dollari.
Le vendite europee di Tesla sono calate di quasi il 50% ad aprile, segnalando un aumento della concorrenza locale e una potenziale ricaduta della controversa immagine pubblica di Elon Musk. Di conseguenza, gli analisti di Wedbush e Piper Sandler hanno abbassato le loro prospettive a breve termine, sottolineando le distrazioni politiche e l'indebolimento delle consegne.