Il Nikkei 225 si mantiene al di sopra di 39.600 grazie al rimbalzo dei prodotti tecnologici che solleva il sentiment in vista dei dati statunitensi

L'indice Nikkei 225 è salito dello 0,55% per chiudere a 39.678 martedì, riguadagnando il terreno perduto nella sessione precedente, mentre le azioni giapponesi sono state sostenute dalla ripresa del sentimento tecnologico statunitense e dall'ottimismo sugli sviluppi commerciali. I guadagni sono stati guidati dai nomi dei semiconduttori e dell'elettronica, con Disco, Advantest e Tokyo Electron che hanno guadagnato più dell'1,5%. Anche l'indice TOPIX, più ampio, ha registrato un modesto guadagno dello 0,09%, attestandosi a 2.825 unità.
Dati salienti
- Il Nikkei 225 chiude a 39.678, in rialzo dello 0,55%, con i titoli tecnologici che guidano il rimbalzo
- L'RSI e il restringimento delle Bande di Bollinger indicano una fase di consolidamento a breve termine.
- Una rottura al di sopra di 40.200 potrebbe puntare a 42.000; il supporto si trova a 39.300 e 38.500
Gli operatori hanno reagito positivamente alla notizia che Nvidia riprenderà le spedizioni dei suoi chip H20 in Cina, a seguito di un incontro a Pechino tra il CEO Jensen Huang e il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo sviluppo ha attenuato i timori di una maggiore restrizione delle esportazioni tecnologiche e ha sostenuto il rimbalzo dei nomi legati ai chip.
Anche Fast Retailing e Mitsubishi UFJ hanno contribuito alla stabilità dell'indice. Nel frattempo, i partecipanti al mercato stanno osservando con attenzione i prossimi dati sull'inflazione e sul commercio degli Stati Uniti, che potrebbero offrire nuovi spunti sulla traiettoria della politica monetaria globale e sul suo impatto sui settori del Giappone che sono molto orientati all'esportazione.
Il consolidamento si mantiene vicino ai massimi di tendenza
Tecnicamente, il Nikkei 225 continua a rispettare la struttura del canale ascendente che guida i prezzi da aprile. Il prezzo sta attualmente consolidando vicino al terzo superiore del canale, con l'EMA 20 sul grafico a 4 ore che offre un supporto immediato a 39.591 e la base della banda di Bollinger a 39.450. Nonostante il rifiuto del livello di 41.000 all'inizio del mese, l'indice rimane strutturalmente rialzista, con alti e bassi intatti.
Previsioni dell'indice Nikkei 225 (Fonte: TradingView)
Gli indicatori di momentum riflettono una fase di raffreddamento piuttosto che un'inversione. L'RSI a 4 ore è sceso a 54,98 dopo essere entrato in territorio di ipercomprato la scorsa settimana, suggerendo una diminuzione della forza del rialzo. Anche il restringimento della banda di Bollinger indica un potenziale rangebound. Una spinta decisiva al di sopra di 40.200 potrebbe far ripartire lo slancio rialzista verso 42.000, mentre una rottura al di sotto di 39.300 sposterebbe l'attenzione sul supporto della 100 EMA vicino a 38.500.
Nel nostro precedente articolo, abbiamo evidenziato l'importanza del livello di 40.000 come perno a breve termine. L'attuale stallo al di sotto di questo livello convalida questa prospettiva, in quanto il mercato attende un breakout rialzista o un pullback più profondo. Considerati gli imminenti fattori macro statunitensi e la rotazione settoriale nel settore tecnologico, il prossimo impulso potrebbe fornire chiarezza sul trend di medio termine.