Il Nikkei 225 si ferma sotto 40.000 mentre la compressione del triangolo si avvicina al breakout

Il Nikkei 225 ha chiuso la sessione del 18 luglio quasi piatto a 39.819, con un calo dello 0,02%, mentre gli operatori soppesavano il rischio geopolitico e le aspettative politiche in vista di un fine settimana potenzialmente cruciale. L'indice è rimasto confinato all'interno di un triangolo simmetrico ristretto sul grafico a 4 ore, continuando una fase di consolidamento appena sotto il livello psicologico di 40.000.
In evidenza
- Il Nikkei 225 chiude a 39.819, bloccato in un triangolo simmetrico in vista delle elezioni della Camera Alta
- I dati commerciali di giugno deludono, pesando sul sentiment tra le incertezze dei dazi statunitensi
- Le perdite del settore tecnologico si aggravano, ma le speranze di un mantenimento dei tassi della BoJ offrono un supporto a breve termine
Questo schema, che si sta sviluppando dalla fine di giugno, indica un imminente breakout una volta che i prezzi avranno superato i limiti di compressione. Nonostante il massimo di giovedì abbia segnato un picco di due settimane, il prezzo non è riuscito ancora una volta a sostenere lo slancio al di sopra di 40.000. La sessione si è chiusa vicino al punto medio del triangolo, indicando indecisione tra tori e orsi.
Previsioni dell'indice Nikkei 225 (Fonte: TradingView)
Tuttavia, la struttura più ampia rimane rialzista. L'indice continua a scambiare al di sopra della 20 EMA a 39.684 e della 50 EMA a 39.312, entrambe inclinate verso l'alto. Le EMA 100 e 200 vicino a 38.655 e 38.138 forniscono un supporto più profondo. Un breakout al di sopra del limite superiore del triangolo a 40.540 segnalerebbe probabilmente una nuova spinta verso 41.200 e potenzialmente 41.800. Al ribasso, una mancata tenuta al di sopra di 39.300 potrebbe spostare il sentimento ribassista, portando in vista la 100 EMA.
Nervosismo del mercato in vista delle elezioni e della scadenza commerciale
Anche i fondamentali hanno contribuito all'esitazione del mercato. I deludenti dati commerciali di giugno hanno mostrato un forte calo delle esportazioni giapponesi verso gli Stati Uniti, aumentando l'ansia per la scadenza dei negoziati commerciali di agosto. Nel frattempo, gli investitori sono rimasti cauti in vista delle elezioni della Camera Alta del fine settimana, preferendo ridurre l'esposizione nei settori vulnerabili ai cambiamenti politici. I produttori di elettronica e di chip hanno guidato il calo, con Disco Corp che ha perso l'8,8%, Advantest il 4,4% e Sony l'1,9%. Tuttavia, i dati sull'inflazione in calo hanno rafforzato le aspettative che la Banca del Giappone possa ritardare un ulteriore inasprimento delle politiche, fornendo un sostegno alle azioni.
Nella nostra precedente analisi, abbiamo evidenziato la struttura a triangolo simmetrico in corso e la necessità di un breakout oltre 40.540 per confermare la continuazione rialzista. Con la compressione che sta raggiungendo il suo apice e il prezzo che rispetta le medie mobili chiave, la prossima mossa direzionale potrebbe arrivare all'inizio della prossima settimana.