Sette aziende tedesche chiave alimentano il DAX con un rialzo di quasi il 19%

Il mercato azionario tedesco ha sfidato la crisi economica e l'indice Dax di Francoforte è salito del 18,7% quest'anno.
Ha superato i benchmark della Francia e del Regno Unito e ha superato di gran lunga il guadagno del 4,8% dell'indice STOXX Europe 600. Nonostante la debolezza della crescita interna e l'instabilità politica, questa impennata evidenzia la capacità di recupero di alcuni attori chiave del mercato, riporta il Financial Times.
L'economia tedesca si trova ad affrontare gravi ostacoli, tra cui una crescita prevista di appena lo 0,6% nel 2025, un calo significativo rispetto alle precedenti previsioni. Le turbolenze politiche del Paese si sono inoltre intensificate a novembre, quando il governo di coalizione è crollato, portando all'annuncio di elezioni lampo a febbraio. Queste sfide non hanno tuttavia ostacolato la performance del Dax.
Timothy Lewis, gestore di portafoglio presso JPMorgan Asset Management, ha osservato che la forte performance del DAX è "una sorpresa" e un chiaro esempio del fatto che la performance del mercato azionario e la salute economica non sempre si allineano. Le società che compongono il DAX, che generano meno di un quarto dei loro utili all'interno della Germania, hanno beneficiato dell'esposizione internazionale, che ha fornito loro un cuscinetto contro i problemi interni.
Società chiave che guidano i guadagni
Il rally del mercato azionario di quest'anno è stato guidato in gran parte da sette società: SAP, Rheinmetall, Siemens, Siemens Energy, Deutsche Telekom, Allianz e Munich Re. SAP, in particolare, si è distinta per aver contribuito per quasi il 40% ai guadagni del DAX. Il prezzo delle sue azioni è salito di oltre il 70% grazie al successo della transizione dei clienti aziendali al cloud. È diventata una componente del DAX più importante del settore automobilistico, con Volkswagen e Mercedes-Benz che hanno registrato perdite quest'anno.
La forte performance di SAP è stata alimentata dalla crescente domanda del mercato di titoli legati all'intelligenza artificiale. L'azienda ha modificato il calendario di pubblicazione degli utili per allinearsi al mercato statunitense e attirare gli investitori nordamericani. In ottobre, SAP ha superato ASML come maggiore azienda tecnologica europea.
Inoltre, Bank of America Securities ha riferito che i suoi clienti hanno continuato ad acquistare azioni statunitensi per la settima settimana consecutiva, nonostante il calo del 2% dell'indice S&P 500 durante questo periodo.