26.12.2024
Oleg Tkachenko
Autore ed esperto presso Traders Union
26.12.2024

I prezzi del petrolio salgono grazie allo stimolo cinese che alimenta l'ottimismo del mercato

I prezzi del petrolio salgono grazie allo stimolo cinese che alimenta l'ottimismo del mercato Il greggio guadagna grazie agli stimoli cinesi e agli indicatori tecnici rialzisti

I prezzi del greggio hanno guadagnato slancio durante le festività natalizie, alimentati dalle ultime misure di stimolo economico della Cina volte ad aumentare la spesa dei consumatori. Il ministero delle Finanze cinese ha annunciato finanziamenti per le pensioni, le assicurazioni mediche e il commercio di beni di consumo, accendendo le aspettative di un aumento della domanda di petrolio.

Il Brent è salito a 73,80 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate (WTI) ha raggiunto i 70,32 dollari, riflettendo il miglioramento del sentimento di mercato.

Satoru Yoshida, analista di Rakuten Securities, ha sottolineato il ruolo di queste misure nel rafforzare la fiducia del mercato. Un ulteriore ottimismo deriva dalle aspettative di un aumento della produzione di combustibili fossili con il nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump, le cui politiche a favore del petrolio dovrebbero influenzare le dinamiche di mercato.

Movimento del prezzo dell'USOIL (nov. 2024 - dic. 2024) Fonte: TradingView.

Gli indicatori tecnici mostrano un potenziale di crescita

I prezzi del greggio WTI rimangono in una zona di trading neutrale sul grafico giornaliero, ma mostrano segni di potenziale rialzista. I prezzi sono attualmente vincolati da modelli triangolari e un breakout al di sopra di 72,20 dollari è necessario per confermare un rally sostenuto. I segnali positivi includono un rimbalzo dalla SMA a 50 giorni e un aumento dell'RSI, che suggerisce un rafforzamento del momentum.

Sul grafico a 4 ore, i prezzi del WTI sono usciti da un triangolo e hanno subito retest di successo, generando uno slancio rialzista a breve termine. Per continuare a crescere, il prezzo deve superare i 72,50 dollari. Questi indicatori tecnici, insieme al sentimento positivo del mercato, indicano una prospettiva cautamente ottimista per i prezzi del petrolio nel breve termine.

Gli operatori stanno monitorando attentamente i rapporti sulle scorte di greggio degli Stati Uniti, che dovrebbero mostrare un calo. L'American Petroleum Institute ha riportato un calo di 3,2 milioni di barili la scorsa settimana, mentre gli analisti prevedono un'ulteriore riduzione di 1,9 milioni di barili. Le diminuzioni delle scorte di benzina e di distillati si aggiungono alle preoccupazioni per la stretta dell'offerta.

Con l'avvicinarsi del 2025, fattori come l'attività economica cinese e le politiche energetiche statunitensi sotto l'amministrazione Trump dovrebbero influenzare l'andamento del mercato petrolifero.

Nella nostra precedente discussione abbiamo analizzato la stabilizzazione del greggio WTI vicino a 69,30 dollari, sottolineando le incertezze globali e i modelli tecnici di breakout che rimangono rilevanti per le dinamiche future dei prezzi.

Questo materiale può contenere opinioni di terzi, non costituisce consulenza finanziaria e può includere contenuti sponsorizzati.