LG CNS progetta un'IPO da 816 milioni di dollari, la più grande in Corea del Sud in 3 anni

L'unità di servizi tecnologici di LG Corp., LG CNS Co. ha iniziato a raccogliere ordini per un'offerta pubblica iniziale (IPO) a Seoul che potrebbe raccogliere fino a 1,2 trilioni di won (816 milioni di dollari), il che la renderebbe la più grande IPO della Corea del Sud in tre anni.
LG CNS, i cui servizi includono il cloud computing e la gestione del magazzino, sta accettando offerte fino al 15 gennaio, secondo i termini dell'accordo visti da Bloomberg. L'azienda e un'entità di proprietà di Macquarie Korea Asset Management Co. offriranno 19,4 milioni di azioni a un prezzo compreso tra 53.700 won e 61.900 won per azione, riporta Bloomberg.
Il contesto politico e l'impatto sul mercato
Questa IPO segna la prima grande offerta di azioni in Corea del Sud dopo la crisi politica di dicembre, che ha visto l'emanazione di misure di legge marziale e che ha scosso i mercati finanziari locali. L'indice di riferimento Kospi è sceso del 10% lo scorso anno, riflettendo le preoccupazioni degli investitori per la situazione politica.
L'operazione sarebbe inoltre la più grande IPO di Seul dopo la vendita di azioni da oltre 10 miliardi di dollari di LG Energy Solution Ltd. nel gennaio 2022. In totale, le IPO in Corea del Sud hanno raccolto 1,5 miliardi di dollari nel 2024, un leggero aumento rispetto all'anno precedente, ma molto al di sotto del record di 15 miliardi di dollari raccolti nel 2021.
Implicazioni per le future IPO
L'esito dell'IPO di LG CNS potrebbe avere implicazioni significative per altre società, in particolare per il prestatore online K Bank Co. L'anno scorso, K Bank ha ritirato la sua prevista IPO, che avrebbe dovuto raccogliere oltre 700 milioni di dollari, a causa delle preoccupazioni sulla valutazione. La banca punta ora a rilanciare il processo di IPO nel 2025.
LG CNS prevede di utilizzare i fondi raccolti con l'IPO per l'ammodernamento delle strutture, compresa la sostituzione delle apparecchiature nei suoi centri dati. L'azienda intende inoltre utilizzare i proventi per fusioni e acquisizioni di altre aziende specializzate nel settore tecnologico e per rimborsare le obbligazioni in circolazione.
La società prevede di fissare il prezzo delle azioni il 17 gennaio e di quotarle il 4 febbraio. Morgan Stanley, BofA Securities e KB Securities sono i coordinatori globali congiunti dell'operazione.
Ricordiamo che leazioni delle società sudcoreane legate a Squid Game hanno subito cali significativi in seguito all'accoglienza contrastata della seconda stagione dello show.