Le quotazioni del gas naturale scivolano a causa della tendenza ribassista che domina tra la debolezza della domanda

I prezzi del gas naturale (NG) sono scesi dell'1,58%, scambiando a 3,70 dollari giovedì, con l'intensificarsi del momento ribassista. La commodity è scesa al di sotto del suo punto di snodo di 3,87 dollari, segnalando una continuazione del recente trend ribassista.
I livelli di supporto immediato sono visti a 3,55 e 3,33 dollari, con quest'ultimo che si allinea strettamente con l'EMA a 200 giorni a 3,38 dollari. Nel frattempo, la resistenza a 4,14 e 4,35 dollari rimane fondamentale per una potenziale inversione rialzista.
Il sentimento generale riflette cautela, poiché l'EMA a 50 giorni, attualmente a 3,83 dollari, si è trasformato in un livello di resistenza a breve termine. Le aspettative di una domanda debole, insieme alle difficoltà di produzione dovute al clima più freddo, continuano a pesare sul mercato. Gli analisti prevedono un consistente prelievo dagli stoccaggi che supererà i 200 miliardi di piedi cubi (bcf) nelle prossime tre settimane, portando potenzialmente i livelli di stoccaggio al di sotto della media quinquennale per la prima volta dal gennaio 2022.
Analisi dei prezzi del gas naturale (dic. 2024 - gen. 2025) Fonte: TradingView.
Il clima più freddo scatena un'impennata temporanea della domanda
Le recenti previsioni di un'ondata di freddo nel fine settimana del Martin Luther King Jr. Day hanno rafforzato le aspettative di un aumento della domanda di riscaldamento. Tuttavia, la produzione di gas negli Stati Uniti è già diminuita a gennaio a causa del congelamento e si prevedono ulteriori interruzioni. Le esportazioni di GNL sono salite a nuovi massimi, aggiungendo un ulteriore livello di pressione sulla domanda, ma le prospettive più generali rimangono contenute in attesa di tendenze più chiare.
Prospettive: Monitoraggio dei supporti e delle resistenze critiche
Gli operatori osservano con attenzione se il gas naturale è in grado di sostenere i livelli al di sopra della zona di supporto di 3,55 dollari. Un movimento al di sopra di 3,87 dollari potrebbe riaccendere il sentimento rialzista, puntando a 4,14 dollari. Al contrario, ulteriori ribassi potrebbero portare a un ritracciamento più profondo verso 3,33 dollari, sottolineando l'importanza di mantenere gli attuali livelli di supporto nel breve termine.
Nella nostra precedente analisi, abbiamo evidenziato come l'interazione tra la domanda determinata dalle condizioni meteorologiche e i vincoli di produzione siano i fattori chiave che influenzano il mercato del gas naturale. Queste dinamiche rimangono fondamentali per gli operatori che si trovano ad affrontare l'aumento della volatilità.