La quotazione di NZD/USD si rafforza grazie al PIL cinese che supera le previsioni
NZD/USD guadagna slancio dopo l'ottimismo del PIL cinese
La coppia NZD/USD si è rafforzata durante la sessione asiatica di venerdì, scambiando vicino a 0,5610, sostenuta dai solidi dati economici della Cina. Il prodotto interno lordo (PIL) cinese per il quarto trimestre del 2024 è cresciuto del 5,4% su base annua, superando le aspettative del mercato del 5%.
Anche la crescita trimestrale ha raggiunto l'1,6%, in linea con le previsioni e in miglioramento rispetto allo 0,9% registrato nel terzo trimestre. Inoltre, le vendite al dettaglio in Cina sono aumentate del 3,7% annuo a dicembre, superando il dato precedente del 3,0%, mentre la produzione industriale è salita al 6,2% dal 5,4%.
I dati più forti del previsto riflettono l'efficacia delle misure di stimolo della Cina, fornendo un contesto favorevole al dollaro neozelandese (NZD), che è spesso visto come un proxy dell'economia cinese grazie ai forti legami commerciali.
Dinamica dei prezzi NZD/USD (dic. 2024 - gen. 2025) Fonte: TradingView.
Le osservazioni dovish della Fed pesano sul dollaro USA
Il NZD ha trovato sostegno anche nei commenti del governatore della Federal Reserve Christopher Waller, che ha suggerito la possibilità di tagli multipli dei tassi di interesse nel 2025 se l'inflazione continuerà a diminuire. Il tono dovish di Waller ha alimentato le aspettative di mercato per una riduzione dei tassi, con i dati del CME Group che mostrano una probabilità del 50% di un taglio dei tassi entro maggio.
Questa prospettiva ha messo sotto pressione il dollaro statunitense, consentendo al Kiwi di guadagnare trazione in quanto gli operatori si posizionano per una politica monetaria statunitense più morbida in risposta all'attenuazione delle preoccupazioni sull'inflazione.
Prospettive e focus di mercato
La direzione a breve termine di NZD/USD dipenderà dai prossimi dati economici statunitensi, tra cui i permessi di costruzione, l'inizio delle abitazioni e i dati sulla produzione industriale di dicembre, che saranno pubblicati venerdì. I trader osserveranno inoltre con attenzione se il rimbalzo economico della Cina manterrà il suo slancio, sostenendo ulteriormente il NZD.
In precedenza, la coppia NZD/USD ha affrontato la resistenza a 0,5650, il livello di ritracciamento di Fibonacci dello 0,618%, influenzato dalle aspettative di taglio dei tassi da parte della Reserve Bank of New Zealand. Mentre la coppia si è mantenuta al di sopra di 0,5600, gli indicatori RSI hanno segnalato un indebolimento dello slancio, sottolineando l'importanza di recuperare il livello di 0,5650 per sostenere un ulteriore movimento al rialzo.
