I prezzi del gas naturale affrontano una resistenza mentre la domanda aumenta in presenza di un'offerta stabile

I prezzi del gas naturale rimangono intorno ai 4,2 $/MMBtu, con un'analisi tecnica che suggerisce un forte slancio rialzista a medio termine. Tuttavia, la resistenza a 4,36 dollari ha attenuato i guadagni dopo un breakout al di sopra dei livelli di supporto chiave.
Il mercato ha registrato un calo intraday dell'1,39%, spinto dall'aumento della domanda in Europa e negli Stati Uniti a causa del clima più freddo. Nonostante la flessione, gli operatori rimangono ottimisti sugli obiettivi a medio termine di 4,5 e 4,7 dollari, a condizione che il livello di supporto di 4,18 dollari regga.
Movimento del prezzo del gas naturale (dicembre 2024 - gennaio 2025) Fonte: TradingView.
Gli indicatori tecnici segnalano uno slancio cauto
I futures sul gas naturale continuano la tendenza al rialzo sul grafico a 4 ore, mostrando massimi e minimi più alti. Il breakout di un triangolo simmetrico indica un movimento rialzista sostenuto, anche se il recente pullback ha testato l'EMA a 20 giorni a 4,18 dollari.
Sul grafico a 30 minuti, gli indicatori di momentum come RSI e MACD evidenziano una divergenza ribassista, con RSI che si avvicina al territorio di ipervenduto a 45,32. Inoltre, il volume degli scambi, che ha sostenuto il rally sopra i 4 dollari, è leggermente diminuito, sollevando preoccupazioni sulla forza del momentum rialzista.
La domanda europea aumenta in presenza di temperature più rigide
In Europa, i prezzi del gas naturale sono scesi a 46 euro per megawattora, riflettendo la stabilità dei livelli di offerta nonostante l'aumento della domanda dovuto alle temperature più rigide. I livelli di stoccaggio del gas sono attualmente pieni per il 65%, meno del 77% registrato lo scorso anno. Le previsioni indicano temperature più fredde del normale in tutta l'Europa nord-occidentale dal 17 al 22 gennaio, insieme a una debole produzione di energia eolica fino al 24 gennaio, aumentando la domanda di gas naturale.
Nel frattempo, si profilano tensioni geopolitiche: l'UE sta valutando di vietare le importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) russo in seguito a nuove sanzioni. Nonostante la riduzione delle importazioni dai gasdotti, l'Europa ha importato quantità record di GNL russo nel 2024, sottolineando la sua dipendenza da questa risorsa.
Prospettive e strategia
Gli operatori del gas naturale tengono d'occhio il livello di supporto di 4,18 dollari e i più ampi sviluppi geopolitici. Sebbene l'analisi tecnica indichi un ulteriore potenziale di rialzo, i fattori macroeconomici e le incertezze geopolitiche giocheranno un ruolo fondamentale nel definire la futura traiettoria dei prezzi del gas naturale.
Nelle analisi precedenti abbiamo osservato che il momentum ribassista ha dominato i mercati del gas naturale, con i prezzi che hanno testato le zone di supporto di 3,55-3,33 dollari in presenza di una domanda debole. Questi livelli rimangono punti di riferimento critici per qualsiasi futuro ritracciamento.