La quotazione di GBP/USD vacilla sotto la resistenza chiave di $1,23 tra le preoccupazioni fiscali del Regno Unito
GBP/USD scambia a 1,2175, mantenendo la sua tendenza ribassista sotto la resistenza di 1,23
La coppia GBP/USD ha iniziato la settimana con un breve rialzo durante la sessione asiatica, ma ha rapidamente invertito la rotta durante le contrattazioni europee, continuando ad allinearsi al più ampio trend ribassista.
Attualmente, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,2175, riflettendo un mercato che rimane esitante e privo di un chiaro slancio rialzista. La coppia è stata scambiata in una fascia di oscillazione nell'ultima settimana, rimanendo al di sotto del livello di resistenza chiave di 1,23 e trovando supporto intorno a 1,21.
La mancanza di un chiaro slancio rialzista è influenzata da fattori macroeconomici più ampi, in particolare negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Gli investitori sono concentrati sulle politiche del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, la cui posizione protezionistica solleva preoccupazioni sulle pressioni inflazionistiche. Ciò ha portato a speculazioni sul fatto che la Federal Reserve potrebbe adottare un approccio più falco, interrompendo potenzialmente il suo ciclo di tagli dei tassi alla fine di questo mese. Con il potenziale cambiamento di politica della Fed in gioco, il dollaro americano potrebbe rimanere fermo, limitando qualsiasi ribasso sostanziale per la valuta.
Movimento dei prezzi GBP/USD (dicembre 2024 - gennaio 2025) Fonte: TradingView.
Nel frattempo, nel Regno Unito, i dati economici contrastanti e i timori di stagflazione hanno aumentato le aspettative di un taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Banca d'Inghilterra (BoE) il 6 febbraio. A queste preoccupazioni si aggiungono i timori di stagflazione e di una più ampia instabilità fiscale, che potrebbero mantenere i trader cauti nel piazzare scommesse rialziste su GBP/USD.
Prospettive dei prezzi della coppia GBP/USD: L'RSI indica un ulteriore obiettivo di ribasso
Da un punto di vista tecnico, GBP/USD deve affrontare una forte resistenza a 1,23, rafforzata dalla media mobile esponenziale (EMA) a 100 periodi sul grafico a 4 ore. L'indice di forza relativa (RSI) su entrambi i grafici a 4 ore e giornaliero rimane in territorio ribassista, indicando un potenziale di rialzo limitato. La coppia è inoltre rimasta al di sotto delle EMA a 9 e 14 giorni, confermando il suo slancio ribassista.
Con questi fattori in gioco, le prospettive per GBP/USD rimangono incerte. È improbabile un movimento significativo oltre la resistenza di 1,23 senza un cambiamento più sostanziale nel sentimento del mercato o nei dati economici. Fino ad allora, è probabile che la coppia rimanga in una fascia di oscillazione, limitata dalla resistenza a 1,23 e dal supporto a 1,21. Mentre il mercato attende il discorso inaugurale di Trump, il rischio di un ulteriore ribasso rimane, finché persistono le preoccupazioni più ampie sulla salute fiscale e sulla politica monetaria.
La quotazione della coppia GBP/USD ha subito pressioni di vendita e ha scambiato vicino a 1,223 durante la sessione asiatica di venerdì.La coppia è rimasta al di sotto delle EMA a nove e 14 giorni, confermando il suo slancio ribassista.
