22.01.2025
Sholanke Dele
Analista presso Traders Union
22.01.2025

Il prezzo di NZD/USD fatica a scendere sotto 0,57 dollari dopo la pubblicazione dei dati CPI

Il prezzo di NZD/USD fatica a scendere sotto 0,57 dollari dopo la pubblicazione dei dati CPI NZD/USD arretra mentre le minacce di Trump sui dazi alla Cina mettono sotto pressione il Kiwi.

Il dollaro neozelandese (NZD) sta incontrando venti contrari a causa degli sviluppi globali, tra cui il potenziale aumento dei dazi USA sulla Cina e la posizione dovish della Reserve Bank of New Zealand (RBNZ), che influenzano il sentimento del mercato.

La coppia NZD/USD ha registrato un calo dello 0,5% da 0,5700 nella sessione asiatica del 22 gennaio e sta attualmente recuperando durante la sessione europea, scambiando intorno a 0,5665.

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha riacceso le discussioni sull'imposizione di una tariffa del 10% sulle importazioni cinesi, che dovrebbe entrare in vigore il 1° febbraio. Il potenziale dazio, motivato dalle preoccupazioni per l'invio di fentanyl dalla Cina al Messico e al Canada, ha scatenato la cautela dei mercati globali, in particolare per il dollaro neozelandese, che è strettamente legato al commercio con la Cina. La dipendenza della Nuova Zelanda dalle relazioni commerciali con la Cina rende questo sviluppo tariffario un fattore di rischio chiave per il Kiwi.

Dinamica dei prezzi NZD/USD (novembre 2024-gennaio 2025). Fonte: TradingView: TradingView.

Previsioni sul prezzo di NZD/USD: La RBNZ dovish pesa sul dollaro neozelandese

Sul fronte interno, l'inflazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) della Nuova Zelanda a dicembre ha superato le aspettative. Sebbene la pressione inflazionistica sia stata leggermente superiore al previsto, non sembra essere sufficiente a dissuadere la RBNZ dal perseguire un altro taglio aggressivo dei tassi. Il mercato sta valutando una probabilità del 90% di una riduzione di 50 punti base a febbraio, dopo una serie di tagli precedenti. Queste aspettative dovish sulla politica monetaria neozelandese continuano a pesare sul dollaro neozelandese.

Dal punto di vista tecnico, l'indice di forza relativa (RSI) sul grafico giornaliero rimane neutrale, senza mostrare una chiara tendenza direzionale. Tuttavia, l'RSI sul grafico a 4 ore è attualmente in territorio rialzista, il che suggerisce che un retest della resistenza di 0,5700 è probabile. Se la coppia rompe questo livello, potrebbe segnalare un cambiamento verso una prospettiva rialzista, puntando a livelli più alti. Tuttavia, se il prezzo non dovesse superare 0,5700 e invertire la rotta, il livello di supporto a breve termine a 0,5590 (il punto più basso del 2024) verrà messo a fuoco.

La coppia NZD/USD ha scambiato vicino a 0,5650 durante la prima sessione europea di martedì, segnando un calo intraday dello 0,53%. Le osservazioni di Trump sui dazi hanno pesato molto sul dollaro neozelandese (NZD).

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