23.01.2025
Jainam Mehta
Collaboratore
23.01.2025

La quotazione di USD/CAD arretra dai massimi pluriennali in attesa dell'IPC canadese

La quotazione di USD/CAD arretra dai massimi pluriennali in attesa dell'IPC canadese USD/CAD scende dai massimi pluriennali in attesa dell'IPC canadese

La coppia USD/CAD ha toccato il livello più alto da marzo 2020, spinta dalle osservazioni del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump in merito a potenziali dazi. La proposta di Trump di imporre una tariffa del 25% sulle importazioni canadesi e messicane entro l'inizio di febbraio ha stimolato la ripresa del dollaro statunitense, spingendo USD/CAD oltre la barriera psicologica di 1,4500.

Il dollaro canadese (CAD) ha risentito del fatto che gli operatori di mercato hanno valutato le implicazioni economiche dei dazi.

Movimento dei prezzi di USD/CAD (dicembre 2024 - gennaio 2025) Fonte: TradingView.

Ripresa dell'USD e dinamica del prezzo del petrolio

Mentre il dollaro americano ha messo a segno una modesta ripresa dopo aver toccato i minimi di due settimane, le aspettative di un calo dei rendimenti dei Treasury statunitensi e dei tagli dei tassi della Federal Reserve hanno limitato ulteriori guadagni. Gli investitori prevedono due tagli dei tassi della Fed entro la fine dell'anno a causa dell'allentamento delle pressioni inflazionistiche, contribuendo al calo dei rendimenti obbligazionari. Contemporaneamente, i prezzi del greggio sono aumentati leggermente, sostenendo il CAD legato alle materie prime e limitando lo slancio verso l'alto di USD/CAD.

L'attenzione si sposta sull'IPC canadese

L'attenzione del mercato è ora rivolta al rapporto sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) del Canada, che potrebbe influenzare la direzione della politica monetaria della Banca del Canada. I dati dell'IPC forniranno indicazioni sulle tendenze dell'inflazione interna e sul loro impatto sulle decisioni in materia di tassi d'interesse. Non essendo previsti importanti comunicati economici statunitensi, il movimento dell'USD/CAD dipenderà dai dati dell'IPC canadese, dai rendimenti obbligazionari statunitensi e dal più ampio sentimento di rischio del mercato.

In conclusione, l'USD/CAD rimane volatile tra i segnali contrastanti dei piani tariffari di Trump, le aspettative di inflazione degli Stati Uniti e l'aumento dei prezzi del petrolio. I dati sull'IPC canadese saranno determinanti per definire la traiettoria a breve termine della coppia.

Nella nostra precedente analisi, abbiamo discusso del calo di USD/CAD dai massimi pluriennali, con segnali contrastanti che hanno influenzato il movimento della coppia. I fattori delineati restano cruciali nel delineare le prospettive future.

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