27.01.2025
Oleg Tkachenko
Autore ed esperto presso Traders Union
27.01.2025

Morgan Stanley abbassa le previsioni di crescita del Regno Unito

Morgan Stanley abbassa le previsioni di crescita del Regno Unito Morgan Stanley prevede un anno difficile per l'economia britannica

Morgan Stanley ha abbassato le previsioni di crescita economica del Regno Unito per il 2025, citando i segnali emergenti di rallentamento economico. La banca statunitense prevede ora una crescita del PIL dello 0,9% per l'anno in corso, in calo rispetto alla precedente stima dell'1,4%.

Questa cifra è anche inferiore al consenso di mercato dell'1,3%. La revisione delle previsioni riflette l'indebolimento dei consumi privati e degli investimenti delle imprese nella prima metà del 2025, a cui si aggiungono le sfide del mercato del lavoro e il rallentamento della crescita del reddito disponibile reale nel 2024, riporta Investing.com.

Il declassamento arriva mentre Morgan Stanley osserva i rischi emergenti nell'economia del Regno Unito. I tagli alle spese aziendali non essenziali e i dati dei sondaggi che indicano una crescita piatta alla fine del 2024 hanno contribuito a rendere le prospettive più caute.

Previsti tagli ai tassi della Banca d'Inghilterra

In risposta al rallentamento, Morgan Stanley prevede che la Banca d'Inghilterra (BOE) ridurrà i tassi di interesse cinque volte nel 2025. In questo modo il tasso di interesse della Banca d'Inghilterra scenderà dall'attuale 4,75% al 3,5% entro la fine dell'anno.

Se inizialmente la banca prevedeva che la BOE avrebbe iniziato a tagliare i tassi a marzo, ora prevede che il primo taglio avverrà a giugno. Ulteriori riduzioni dei tassi sono previste a maggio, agosto e novembre. Tuttavia, Morgan Stanley riconosce la possibilità di un'azione anticipata, osservando che i rischi per la crescita e l'inflazione rimangono finemente bilanciati.

Nonostante i tagli dei tassi previsti, Morgan Stanley rimane ottimista sulle prospettive a breve termine della sterlina britannica. Gli analisti si aspettano una ripresa della coppia GBP/USD, trainata dalla debolezza del dollaro americano in seguito al calo dei tassi d'interesse statunitensi e alla liquidazione delle posizioni corte in GBP.

Inoltre, con l'aumento dei rendimenti del Tesoro e il rafforzamento del dollaro, gli strateghi di Morgan Stanley avvertono che i titoli azionari statunitensi potrebbero dover affrontare sfide significative nella prima metà del 2025.

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