28.01.2025
Jainam Mehta
Collaboratore
28.01.2025

La sterlina inglese tratta con cautela mentre aumentano i rischi di stagflazione

La sterlina inglese tratta con cautela mentre aumentano i rischi di stagflazione GBP/USD in calo tra i timori di stagflazione

La sterlina britannica (GBP) affronta una sessione di trading mista martedì, mentre gli investitori soppesano i rischi economici in vista della decisione sui tassi di interesse della Banca d'Inghilterra (BoE). I timori per la stagflazione - un contesto di crescita debole e inflazione persistente - hanno aggiunto incertezza alla traiettoria della valuta.

Mentre la sterlina rimane supportata al di sopra della sua EMA a 20 giorni a 1,2390, il mancato recupero del livello di 1,25 potrebbe portare a un ulteriore ribasso verso 1,21. Al rialzo, la prossima resistenza chiave si trova a 1,2607, il massimo del 30 dicembre.

Dinamica dei prezzi GBP/USD (dicembre 2024 - gennaio 2025) Fonte: TradingView.

Previsti tagli ai tassi della BoE in presenza di un mercato del lavoro debole

La BoE annuncerà la sua prima decisione politica del 2025 il 6 febbraio e i mercati prevedono un taglio dei tassi di 25 punti base, che porterebbe i costi di prestito al 4,5%. La mossa arriva in mezzo ai segnali di rallentamento dell'economia e di indebolimento del mercato del lavoro.

Lo slancio delle assunzioni nel settore privato britannico ha sofferto da quando il Cancelliere Rachel Reeves ha aumentato i contributi per l'assicurazione nazionale (NI) dei datori di lavoro nel bilancio d'autunno. Il rapporto PMI di gennaio ha rivelato che i livelli di occupazione sono diminuiti per il quarto mese consecutivo, con le aziende che hanno citato l'aumento dei costi e l'indebolimento della fiducia delle imprese come fattori principali.

L'inflazione ostinata complica le prospettive economiche

Nonostante la lettura dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) di dicembre sia stata più contenuta del previsto, l'inflazione continua a destare preoccupazione. La crescita dei salari, i prezzi elevati dell'energia e l'aumento dei costi delle materie prime importate continuano a esercitare una pressione al rialzo sui prezzi. Gli analisti avvertono che la persistenza dell'inflazione, anche quando la domanda di lavoro si raffredda, potrebbe portare alla stagflazione, ponendo una sfida importante ai responsabili politici.

La banca d'investimento Morgan Stanley ha abbassato le previsioni di crescita del PIL britannico per il 2025 allo 0,9% dall'1,3%, citando il peggioramento degli indicatori economici.

La sterlina è scesa al di sotto di 1,2450 contro il dollaro statunitense nella sessione di martedì, a causa del deterioramento del sentimento di rischio. L'indice del dollaro USA (DXY) è salito vicino a 108,00, sostenuto da una maggiore attrattiva dei beni rifugio tra le preoccupazioni per le politiche tariffarie di Trump e l'incertezza sulle prospettive dei tassi di interesse della Federal Reserve.

Nella nostra precedente analisi, abbiamo evidenziato la resistenza della sterlina al di sopra di 1,2400, guidata dai dati PMI positivi del Regno Unito e dalle aspettative dovish della Fed. Questi fattori continuano a determinare la traiettoria a breve termine di GBP/USD, che si muove tra i livelli di resistenza e supporto.

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