28.01.2025
Jainam Mehta
Collaboratore
28.01.2025

Il prezzo del greggio WTI si indebolisce vicino a 73 dollari, mentre le preoccupazioni per i dazi statunitensi smorzano le prospettive

Il prezzo del greggio WTI si indebolisce vicino a 73 dollari, mentre le preoccupazioni per i dazi statunitensi smorzano le prospettive Il greggio WTI sfiora i 73 dollari mentre i dazi di Trump pesano sulle prospettive

Il greggio West Texas Intermediate (WTI) rimane sulla difensiva, scambiando vicino a 73 dollari nelle prime ore della sessione asiatica di martedì. La continua incertezza del mercato riguardo alle politiche tariffarie del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, unita ai deboli dati economici della Cina, ha messo sotto pressione i prezzi del petrolio.

Gli operatori del greggio continueranno a monitorare le politiche commerciali di Trump e la risposta dell'OPEC nelle prossime settimane. Se gli Stati Uniti dovessero procedere con ulteriori dazi, il WTI potrebbe essere esposto a ulteriori rischi di ribasso, con 71,5 dollari come prossimo livello di supporto chiave. Al rialzo, una rottura al di sopra dei 74 dollari potrebbe aprire le porte a una ripresa verso i 76,5 dollari.

Dinamica dei prezzi dell'USOIL (dicembre 2024 - gennaio 2025) Fonte: TradingView.

Le minacce commerciali di Trump scuotono i mercati petroliferi

Durante il fine settimana, Trump ha imposto tariffe sulla Colombia prima di ritirarle dopo che il Paese ha accettato le sue condizioni. La mossa si è aggiunta ai timori più ampi che possa attuare azioni commerciali simili contro Cina, Canada, Messico e Unione Europea. Inoltre, l'indicazione di Trump di voler spingere l'Arabia Saudita e l'OPEC a ridurre i prezzi del petrolio ha introdotto ulteriore volatilità nel mercato.

Gli analisti temono che nuovi dazi e interruzioni del commercio possano avere un impatto negativo sulla domanda globale di petrolio, pesando ulteriormente sui prezzi del greggio. "Sebbene i dazi di Trump sulla Colombia siano stati di breve durata, azioni simili potrebbero ripercuotersi sul mercato globale", ha dichiarato l'analista David Eng.

Il rallentamento dell'economia cinese e la decisione della Fed in primo piano

Anche le preoccupazioni per la crescita economica cinese hanno trascinato il WTI al ribasso. La domanda cinese più debole del previsto, unita alle preoccupazioni energetiche legate ai data center AI, ha aumentato il sentimento ribassista. Inoltre, la decisione della Federal Reserve di mercoledì sui tassi di interesse sarà un fattore chiave che influenzerà la traiettoria a breve termine del WTI.

Sebbene si preveda che la Fed manterrà i tassi fermi, gli operatori di mercato osserveranno con attenzione le dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell alla ricerca di indizi sulla futura politica monetaria. Un atteggiamento da falco potrebbe mettere ulteriormente sotto pressione il greggio, rafforzando il dollaro USA e riducendo la domanda. Al contrario, un approccio dovish potrebbe fornire un certo sostegno al WTI.

In precedenza, abbiamo discusso della fluttuazione del WTI vicino a $76,00 a causa di tensioni geopolitiche simili e delle politiche di produzione dell'OPEC+. L'impatto delle relazioni tra Stati Uniti e Colombia e la retorica di Trump sui prezzi del petrolio evidenziano la continuazione di queste dinamiche.

Questo materiale può contenere opinioni di terzi, non costituisce consulenza finanziaria e può includere contenuti sponsorizzati.