29.03.2025
Artem Shendetskii
Autore e Redattore di Notizie
29.03.2025

I pubblici ministeri indagano sulle azioni di Javier Milei nel crollo di LIBRA

I pubblici ministeri indagano sulle azioni di Javier Milei nel crollo di LIBRA Il presidente Milei indagato nello scandalo delle memecoin LIBRA.

Il controllo legale sul presidente argentino Javier Milei si sta intensificando mentre il giudice Sandra Arroyo Salgado conduce un'indagine sul suo presunto coinvolgimento nello scandalo delle monete meme LIBRA.

L'indagine è incentrata sui sospetti di manipolazione del mercato e di frode legati allo schema di pump-and-dump che il mese scorso ha scosso sia lo spazio delle criptovalute che il panorama politico argentino, riporta BeInCrypto.

Il giudice esamina i beni e l'itinerario di Milei

Il giudice Arroyo Salgado, nota per i suoi casi di alto profilo contro la corruzione, sta esaminando i documenti finanziari e gli spostamenti del presidente Milei durante il periodo in cui ha promosso pubblicamente LIBRA. Secondo i documenti del tribunale, l'indagine mira a determinare se Milei o i suoi stretti alleati politici - tra cui la sorella e principale assistente, Karina Milei - abbiano avuto legami finanziari con LIBRA o abbiano beneficiato della sua manipolazione dei prezzi.

"Il caso LIBRA è un esempio di manovra di cripto-truffa, una forma di frode", ha dichiarato Salgado. "La promozione di questo tipo di investimenti può minare i sistemi economici e finanziari, sui quali il Governo nazionale ha l'obbligo di esercitare una supervisione".

Sebbene non siano ancora state formulate accuse penali, l'indagine si è estesa rapidamente. Salgado ha ordinato l'esame dei beni e dei registri di viaggio di diverse figure della cerchia ristretta di Milei, nella speranza di identificare schemi o legami con noti operatori della LIBRA. Sono già stati emessi mandati di arresto per Hayden Davis, un market maker chiave nello schema LIBRA, e sono in corso cause civili contro i suoi finanziatori.

Le ricadute politiche aumentano in mezzo all'incertezza legale

Sebbene il Presidente Milei abbia pubblicamente negato qualsiasi legame personale con LIBRA, la sua gestione dello scandalo ha suscitato critiche. Una recente intervista televisiva, volta a difendere la sua posizione, avrebbe ulteriormente eroso la fiducia dell'opinione pubblica. Secondo nuovi sondaggi, la maggioranza degli argentini afferma di non fidarsi più del Presidente.

Anche senza accuse formali, l'indagine in corso potrebbe avere conseguenze politiche di vasta portata. Con la fiducia dell'opinione pubblica in calo e la pressione legale in aumento, Milei potrebbe avere difficoltà a promuovere riforme legislative o a ottenere capitale politico.

Sebbene le agenzie di polizia statunitensi siano state allertate sul caso LIBRA, nessuna si è mossa per perseguire le accuse contro Milei. Ciononostante, i pubblici ministeri argentini sono tuttora concentrati sulla ricerca delle tracce finanziarie lasciate dallo scandalo.

Il giudice Arroyo Salgado dovrebbe rilasciare ulteriori aggiornamenti in merito alla prosecuzione dell'indagine. Se dovessero emergere prove definitive che legano Milei ai finanziatori di LIBRA, le implicazioni potrebbero essere gravi, non solo per la sua presidenza ma anche per la percezione più ampia del ruolo delle criptovalute in politica.

Recentemente abbiamo scritto che il creatore di LIBRA accusa Javier Milei di manipolazioni e chiede cosa fare con i 100 milioni di dollari raccolti dal lancio.

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