Il titolo Amazon sale del 3,1% dopo un utile Q1 superiore alle stime

Al 2 maggio, il titolo Amazon è scambiato a 190,20 dollari, in rialzo del 3,1% in 24 ore. Il titolo ha mostrato un notevole interesse di acquisto in seguito a un rapporto sugli utili migliore del previsto, ma il rally ha perso vigore in prossimità dei livelli di resistenza tecnica.
Anche il volume degli scambi è stato superiore alla media, indicando un'intensa attività degli investitori in occasione della pubblicazione degli utili. Amazon (NASDAQ: AMZN) ha guadagnato oltre il 3% grazie alla reazione degli investitori agli ottimi risultati del primo trimestre. Nonostante questo rimbalzo, il titolo rimane in calo di oltre il 13% da un anno all'altro e fatica a mantenere lo slancio tra l'incertezza macroeconomica e la cautela delle previsioni.
Da un punto di vista tecnico, il titolo Amazon è attualmente scambiato al di sotto della media mobile a 50 giorni, vicina a 195 dollari, e della media mobile a 200 giorni, intorno ai 200 dollari, il che suggerisce un sentimento ribassista nel medio termine. I livelli di resistenza immediata sono situati a 193 dollari, con un tetto più formidabile intorno ai 200 dollari. Questi livelli sono fondamentali da rompere per invertire la tendenza al ribasso.
Dinamica del prezzo del titolo AMZN (marzo 2025 - maggio 2025). Fonte: TradingView: TradingView.
Al ribasso, il supporto si trova a 185 dollari, con una soglia critica vicino a 180 dollari. Una violazione di questo supporto inferiore potrebbe segnalare ulteriore debolezza e attirare i venditori allo scoperto. L'indice di forza relativa (RSI) si aggira vicino a 50, riflettendo una posizione neutrale e indicando che il titolo non è né ipercomprato né ipervenduto ai livelli attuali. Le bande di Bollinger sono moderatamente larghe, il che suggerisce una continua volatilità e incertezza sulla direzione a breve termine.
Gli utili del 1° trimestre vengono battuti, ma pesano la forward guidance e le tariffe
I risultati finanziari di Amazon per il primo trimestre del 2025 hanno superato le aspettative di Wall Street, registrando un utile per azione di 1,59 dollari su un fatturato di 155,7 miliardi di dollari. Gli analisti avevano previsto un EPS di 1,37 dollari e un fatturato di 155,2 miliardi di dollari, il che rende il risultato particolarmente notevole in un contesto economico difficile. L'utile operativo si è attestato a 18,41 miliardi di dollari, ancora una volta al di sopra delle stime di consenso, evidenziando una forte esecuzione operativa.
Amazon Web Services (AWS), la divisione cloud ad alto margine dell'azienda, ha registrato un fatturato di 29,3 miliardi di dollari, con una crescita del 17% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, questa cifra ha mancato di poco le previsioni degli analisti, che si aspettavano 29,45 miliardi di dollari, e la mancanza ha sollevato nuove preoccupazioni sulla traiettoria della crescita del cloud. I servizi pubblicitari, invece, hanno registrato una forte espansione, rafforzando il ruolo crescente di Amazon come potenza pubblicitaria digitale.
Tuttavia, il mercato è rimasto deluso dalle indicazioni di Amazon per il secondo trimestre. L'azienda prevede un fatturato compreso tra 159 e 164 miliardi di dollari e un utile operativo compreso tra 13 e 17,5 miliardi di dollari. Il punto medio di questa previsione si colloca al di sotto delle aspettative degli analisti, il che ha contribuito alla volatilità post-autonomia nonostante la vittoria del primo trimestre.
Prospettive: pressione a breve termine, potenziale a medio termine
In prospettiva, è probabile che il titolo Amazon subisca una pressione al ribasso nel breve termine, mentre gli investitori digeriscono le indicazioni più deboli per il secondo trimestre e le incertezze geopolitiche. Se il titolo non riuscirà a mantenere il supporto a 185 dollari, un calo verso i 180 dollari diventerà sempre più probabile. Un calo al di sotto dei 180 dollari potrebbe aprire la porta a ulteriori perdite, soprattutto se i venti contrari macro si intensificano.
D'altro canto, una rottura sostenuta al di sopra di 193 dollari aprirebbe la strada a un potenziale retest del livello di 200 dollari, che si allinea con la media mobile a 200 giorni. Una simile mossa richiederebbe probabilmente un cambiamento positivo del sentiment macro o segnali di accelerazione della crescita dell'AWS.
Gli analisti di Wall Street rimangono fortemente rialzisti su Amazon, con tutti i 26 monitorati da Visible Alpha che mantengono un rating "buy". L'obiettivo di prezzo a 12 mesi di 241 dollari implica un rialzo di oltre il 30%, grazie alla fiducia in AWS, alla crescita della pubblicità e all'efficienza operativa.