Il titolo Nvidia balza a 141 dollari grazie al rally che lo rende l'azienda statunitense di maggior valore

Al 4 maggio, il titolo Nvidia è scambiato a 141,22 dollari, con un rialzo del 2,8% in 24 ore, estendendo il suo slancio verso l'alto e recuperando la posizione di azienda statunitense di maggior valore quotata in borsa, con una capitalizzazione di mercato di 3,45 trilioni di dollari.
I punti salienti
- Il titolo Nvidia è salito del 2,8% a 141,22 dollari, diventando la società statunitense di maggior valore con una capitalizzazione di mercato di 3,45 trilioni di dollari.
- Gli indicatori tecnici suggeriscono un breakout rialzista, con 150 dollari come prossimo livello di resistenza chiave.
- La forte domanda di chip AI e i margini in espansione continuano a guidare la fiducia degli investitori.
Nvidia (NASDAQ: NVDA) è chiaramente uscita da una fase di consolidamento rialzista, completando un modello a bandiera che suggerisce la possibilità di un ulteriore rialzo. La recente chiusura al di sopra dei 140 dollari segna la continuazione di un forte trend rialzista iniziato all'inizio del 2023. In particolare, la media mobile a 50 giorni (125,80 dollari) ha incrociato la media mobile a 200 giorni (109,65 dollari), formando un classico golden cross, un forte indicatore rialzista.
Il supporto a breve termine si trova vicino a 121 dollari, che corrisponde alla precedente resistenza di Nvidia di marzo e si allinea con un'area ad alto volume sul grafico. Un'ulteriore zona di supporto si trova intorno a 115 dollari, in coincidenza con la media mobile a 50 giorni. I livelli di resistenza da tenere d'occhio sono 143 dollari - dove l'azione dei prezzi ha faticato a febbraio - e soprattutto 150 dollari, una barriera psicologica a numero tondo e un precedente tetto dalla fine del 2024.
Dinamica dei prezzi del titolo NVDA (aprile 2025 - giugno 2025). Fonte: TradingView
L'indice di forza relativa (RSI) si aggira attualmente intorno a 65, indicando un forte slancio rialzista ma non ancora in territorio di ipercomprato. I volumi sono aumentati durante i rialzi e si sono ridotti durante le fasi di pullback - un'altra conferma di una struttura di rally sana. Questo schema suggerisce che gli acquirenti istituzionali stanno accumulando azioni senza innescare bruschi picchi di prezzo. Finché questo comportamento dei volumi continuerà, rafforzerà la sostenibilità dell'attuale trend rialzista.
Contesto di mercato: La domanda di chip AI stimola l'appetito degli investitori
La recente impennata di Nvidia è guidata da una domanda da record per i suoi prodotti AI e per i data center. L'architettura del chip Blackwell dell'azienda dovrebbe rivoluzionare l'addestramento e l'inferenza dei modelli su larga scala, consentendo di migliorare l'efficienza fino a 30 volte rispetto alla precedente generazione Hopper. Questo ha portato gli analisti di UBS ad aumentare il loro obiettivo di prezzo a 175 dollari, citando il potenziale di Nvidia di capitalizzare su un mercato di infrastrutture AI che potrebbe raggiungere i 1.000 miliardi di dollari nel prossimo decennio.
Inoltre, si prevede che i margini lordi di Nvidia aumenteranno dal 61% al 70%-80% nel 2025, segnalando sia il potere di determinazione dei prezzi che l'efficienza operativa. Le stime previsionali sui ricavi dell'azienda rimangono solide, con una crescita a due cifre su base annua prevista nei segmenti dei data center e dell'intelligenza artificiale.
Tuttavia, persistono venti contrari di mercato più ampi. Le tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina, in particolare per quanto riguarda le esportazioni di chip e la proprietà intellettuale, rimangono un fattore di rischio. Inoltre, la recente indagine del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti sulle importazioni di semiconduttori potrebbe aumentare la sorveglianza normativa e limitare potenzialmente l'espansione internazionale. Tuttavia, Nvidia continua ad attrarre afflussi istituzionali in quanto gioco di intelligenza artificiale di base, con gli hedge fund che hanno aumentato l'esposizione nell'ultimo trimestre.
Obiettivi di Nvidia 150 dollari, potenziale breakout a 160 dollari
Data la sua attuale traiettoria e il forte supporto tecnico e fondamentale, Nvidia è ben posizionata per testare il livello di resistenza di 150 dollari nel breve termine. Se il prezzo chiuderà al di sopra di 150 dollari con la conferma dei volumi, è probabile un ulteriore rialzo verso 160 dollari nelle prossime settimane.
Al contrario, se Nvidia dovesse essere respinta a 150 dollari, un pullback a 121 dollari o addirittura alla media mobile a 50 giorni a 115 dollari sarebbe un consolidamento salutare. Ciò manterrebbe comunque la struttura rialzista complessiva, offrendo nuove opportunità di ingresso agli investitori di lungo periodo.
Le prospettive tecniche rialziste di Nvidia sono sostenute da fondamentali solidi, con un aumento dei ricavi del primo trimestre fiscale del 69% rispetto all'anno precedente a 44,06 miliardi di dollari. L'impennata è alimentata dall'intensa domanda dei suoi chip per l'intelligenza artificiale e i data center, tra cui i modelli H100 e B100 di prossima uscita.