Il titolo Microsoft recupera rapidamente dal ritardo del chip Braga grazie a nuovi acquisti nel premercato

Il prezzo delle azioni Microsoft ha registrato una performance impressionante nel mese di giugno e nell'intero secondo trimestre del 2025, dimostrando una forte fiducia degli investitori nonostante le recenti sfide.
Nell'ultima settimana, Microsoft ha guadagnato il 3,6%, estendendo il suo rialzo mensile a oltre l'8,5%. Questa impennata ha contribuito a un sostanziale aumento del 33% nel secondo trimestre e a un robusto guadagno del 17% su base annua, evidenziando la continua leadership di Microsoft nel settore tecnologico.
I punti salienti
-Il titolo Microsoft rimbalza dalla battuta d'arresto del ritardo del chip AI al di sopra di un forte supporto tecnico
-Il guadagno trimestrale del titolo Microsoft si attesta al 33%, con un incremento dell'8,5% nel solo mese di giugno.
-L'attenzione si sposta oggi sul livello di 500 dollari grazie al forte slancio e ai solidi fondamentali.
La spinta al rialzo del titolo è stata sostenuta principalmente dai solidi risultati degli utili, dalla forte domanda dei servizi cloud Azure e dalla posizione dominante nel settore dell'intelligenza artificiale. Gli investitori hanno risposto positivamente alla narrazione della crescita costante di Microsoft, soprattutto perché l'integrazione dell'intelligenza artificiale diventa un tema centrale nella sua offerta di prodotti.
Dinamica del titolo Microsoft (ottobre 2024 - giugno 2025)
Venerdì scorso, il titolo Microsoft ha quasi toccato la pietra miliare psicologica dei 500 dollari per azione prima di subire una piccola flessione. La ritirata è stata innescata dalla notizia che il suo chip AI di prossima generazione, Braga (noto anche come Maia 200), subirà un ritardo di almeno sei mesi, facendo slittare la produzione di massa al 2026. Sebbene questa notizia abbia temporaneamente smorzato l'entusiasmo, il supporto tecnico a 20 EMA sul grafico a un'ora ha fornito un cuscinetto, preservando il trend rialzista più ampio. Questa reazione tecnica suggerisce che gli investitori hanno considerato il ritardo nella produzione come un ostacolo a breve termine piuttosto che come una battuta d'arresto strutturale per le prospettive di crescita di Microsoft.
Le azioni Microsoft mostrano l'attenzione degli investitori per la crescita dell'IA nonostante i ritardi di produzione
Lunedì 30 giugno, ultimo giorno di contrattazione del mese, il titolo Microsoft ha ripreso a salire. Dalla chiusura di venerdì a 495,6 dollari, il titolo ha raggiunto un massimo premarket di 498,8 dollari, segnando un guadagno dello 0,6%. Questo rinnovato interesse per gli acquisti riflette il continuo ottimismo sulle prospettive a lungo termine di Microsoft, nonostante i temporanei intoppi della catena di fornitura per il suo hardware AI.
Il fatto che Microsoft abbia recuperato rapidamente lo slancio al rialzo dopo la notizia del ritardo dei chip indica una forte domanda di fondo e la fiducia nel suo posizionamento strategico. I trader e gli investitori a lungo termine sembrano concentrarsi sulla più ampia narrativa dell'azienda, che è ancorata al dominio del cloud, alla leadership nell'AI e alla costante solidità finanziaria.
Man mano che Microsoft si avvicina al traguardo dei 500 dollari, gli operatori di mercato monitoreranno attentamente se questo livello diventerà un trampolino di lancio per ulteriori guadagni o una zona di resistenza a breve termine. Gli impressionanti rendimenti trimestrali e mensili suggeriscono che gli acquirenti continuano a controllare la narrazione. Per il momento, la resistenza tecnica e i solidi fondamentali di Microsoft dovrebbero mantenere il titolo ben sostenuto, incoraggiando un ulteriore accumulo all'inizio del nuovo trimestre.
Il titolo Microsoft è salito questa settimana dopo che Morgan Stanley ha alzato il suo target a 530 dollari. Il prezzo ha superato i 498,2 dollari e si è avvicinato ai 500 dollari nonostante le condizioni di ipercomprato dell'RSI.