Il titolo Microsoft scivola ai minimi di 6 giorni nel premercato, mentre le prese di profitto pesano sul rally dell'intelligenza artificiale

Il prezzo delle azioni di Microsoft Corp. ha registrato un forte slancio negli ultimi mesi, grazie soprattutto all'entusiasmo degli investitori per l'intelligenza artificiale e alla forza del settore tecnologico in generale.
Il rally ha spinto il titolo a raggiungere l'importante traguardo psicologico di 500 dollari per azione nell'ultimo giorno di negoziazione di giugno. Questo traguardo ha segnato un massimo storico per Microsoft e riflette la solida fiducia degli investitori, mentre il secondo trimestre si è chiuso con una nota positiva.
In evidenza
-Microsoft raggiunge il record di 500 dollari a giugno, mentre il nuovo trimestre inizia con una presa di profitto.
-Il prezzo testa il supporto chiave dell'EMA a 20 periodi, mentre il volume suggerisce una leggera pressione di vendita.
-L'attenzione si sposta sulla zona dei 485-480 dollari come potenziale obiettivo di ribasso in caso di fallimento del supporto dei 489 dollari.
Tuttavia, la narrazione è cambiata all'inizio del terzo trimestre. Il 1° luglio, il titolo Microsoft è sceso dell'1,3% fino a un minimo di quattro giorni di 491 dollari, prima di chiudere in leggero rialzo a 492 dollari. Il calo è avvenuto con un volume di scambi inferiore rispetto ai tre giorni precedenti, a indicare che i venditori non erano ancora aggressivi nonostante il calo dei prezzi. Il volume ridotto ha fatto pensare a una temporanea battuta d'arresto piuttosto che a una brusca inversione di tendenza.
Dinamica del titolo Microsoft (maggio - luglio 2025)
Nella sessione premercato del 2 luglio, il prezzo delle azioni è sceso ulteriormente dello 0,6% rispetto alla chiusura del giorno precedente, raggiungendo i 489,15 dollari. Questo movimento ha segnato un minimo di sei giorni e ha rotto al di sotto dell'importante livello di pivot di 490 dollari. Di conseguenza, il calo ha esteso la perdita totale di questa settimana a circa l'1,66%, segnalando che la debolezza a breve termine ha preso piede dopo la forte performance di giugno.
Le perdite a breve termine di Microsoft raggiungono l'1,66% mentre il prezzo scende sotto il pivot di 490 dollari
Da un punto di vista tecnico, la media mobile esponenziale a 20 periodi sul grafico a quattro ore funge da cuscinetto per il prezzo vicino a 489,15 dollari. Questo livello è emerso come una zona di supporto chiave e potrebbe innescare un rimbalzo se gli acquirenti riacquistano fiducia. Una tenuta di questo supporto EMA potrebbe incoraggiare gli operatori a riprendere gli acquisti, portando potenzialmente a una ripresa verso il livello di 500 dollari.
Al ribasso, una rottura al di sotto di questo supporto EMA apre la strada verso una zona di inefficienza del lato acquirente lasciata a giugno. Questo gap, che va da 485 a 480 dollari, potrebbe attirare gli ordini di vendita, fungendo da attrazione per la liquidità. Il livello di 480 dollari, che ha agito da supporto il mese scorso, potrebbe essere ritestato se il prezzo dovesse scivolare ulteriormente al di sotto dei livelli attuali.
Fondamentalmente, il rally di Microsoft è stato legato alla sua leadership nei prodotti legati all'intelligenza artificiale e nei servizi cloud, attirando l'attenzione degli investitori. Ma il recente calo suggerisce una presa di profitto e un sentimento di cautela in vista del nuovo trimestre. I trader osserveranno attentamente il comportamento dei prezzi intorno al supporto di 489 dollari e il potenziale ribasso verso l'intervallo di 485-480 dollari per valutare se il trend rialzista può riprendere o se si verificherà una correzione più profonda.
Microsoft ha superato il ritardo del chip AI e ha attirato un forte interesse di acquisto nello scorso trimestre. Il titolo Microsoft è rimbalzato al di sopra del supporto e ha puntato al livello di 500 dollari.